James Harden sta vivendo il momento migliore della sua carriera: con la maglia degli Houston Rockets sta riscrivendo i libri dei record della franchigia, e l’arrivo in squadra di Russell Westbrook potrebbe portarlo ancora più vicino alla conquista del tanto agognato anello NBA.
La stella dei Rockets sembra che si stia divertendo anche nella vita privata, ma un recente episodio potrebbe costargli caro: secondo quanto riporta TMZ, lo scorso Agosto, Harden ha affittato per una settimana una mega-villa di circa 1500 metri quadrati a Beverly Hills, completa di 8 camere, 10 bagni, una palestra, una spa, una piscina e tutti i comfort necessari per una vacanza da sogno; la clausola fondamentale posta dal proprietario nel contratto di affitto era, però, che nell’abitazione non potevano essere presenti più di 7 adulti contemporaneamente, o si sarebbe trattato di una festa non autorizzata, per la quale il giocatore avrebbe dovuto pagare 150 mila dollari di tariffa per l’assicurazione.
George Santo Pietro, il proprietario della villa, ha dichiarato che Harden non ha rispettato il contratto, organizzando almeno due serate di festa con più di 15 persone, danneggiando la proprietà ed infastidendo il vicinato, accusando così la stella dei Rockets di frode, in quanto queste feste sarebbero state premeditate, nonostante fosse stato firmato il contratto; per questi motivi, Santo Pietro, dopo aver cercato di risolvere privatamente con il giocatore, ha deciso di denunciarlo, chiedendo 300.000 dollari per le due feste più le spese per coprire i danni e la frode legale.
Ricordiamo che Harden è nel bel mezzo di un contratto di 6 anni per 228 milioni di dollari con i Rockets, oltre al denaro che riceve da sponsor importanti come Adidas.
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