Sarà infuocata la prossima sfida tra New York Knicks e Detroit Pistons: JR Smith da una parte e Brandon Jennings dall’altra, non esattamente due personcine tranquille, non se le sono infatti mandate a dire via Twitter. Tutto è nato da un tweet del playmaker dei Pistons che, venuto a conoscenza della performance da 40 punti di Bobby Brown in Cina, ha postato questo messaggio, poi cancellato:
RT @BrandonJennings: Wait wait wait JR smith brother is in the NBA but @PoohJeter & @BBROWNLAU isn't. Call me hater but not Rollin!!!
— Holly MacKenzie (@stackmack) November 14, 2013
Il fratello di JR Smith, Chris, giocherà in D-League dal 22 Novembre, quando appunto inizierà la stagione della Lega di sviluppo della NBA, ma i suoi diritti sono di proprietà dei New York Knicks. Chris Smith è inoltre il giocatore più costoso della storia della D-League, il giocatore guadagnerà infatti meno di 500mila dollari per contratto, ma 1.6 milioni sarà l’ammontare della tassa che dovranno pagare i Knicks. Ovviamente JR Smith non ha esitato a prendere le difese del fratello, sempre via Twitter:
No respect for these lil kids who pop at the mouth on twitter an then want to delete they tweets! #GrowUp! #ManUp! @TheOnlyCSmith0 #Facts!
— JR Smith (@TheRealJRSmith) November 14, 2013
No war! But ain't no #peace RT @TheOnlyCSmith0: I'm a classy no twitter war for me
— JR Smith (@TheRealJRSmith) November 14, 2013
Jennings ha provato a mettere una pezza al tutto:
https://twitter.com/BrandonJennings/status/400903083137331200
Ma JR Smith non si è fermato ed ha postato un ultimo “cinguettio”, anche questo poi cancellato:
“Here we go sub tweeting again! I didn’t hear nothing when @joshselby32 got in them pockets! Money on me all day everyday go get who u want!”
Il messaggio si riferisce a una schiacciata di Josh Selby, ora in D-League, proprio su Jennings durante una partita di esibizione estiva della Goodman League del 2011.
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