Si è spento ieri, all’età di 86 anni e per cause naturali, Elgin Baylor, leggenda dei Los Angeles Lakers e Hall of Famer. Nelle scorse ore molti giocatori hanno espresso il loro cordoglio, ma forse nessuno di loro è addolorato quanto Jerry West. The Logo è stato compagno di Baylor dal 1960, anno del suo ingresso nella Lega, al 1971, quando si ritirò Baylor: i due insieme, nonostante formassero un formidabile duo diventato anche trio con Wilt Chamberlain per un paio di stagioni, non vinsero mai un titolo.
West ci riuscì solo nel 1972, una stagione che Baylor iniziò ma che per lui durò solo 9 partite, costretto al ritiro da un infortunio al tendine d’Achille a cui seguirono problemi alle ginocchia. Per questo, nelle prime dichiarazioni ufficiali sulla morte dell’ex compagno, West ha rivelato qual è la domanda che avrebbe sempre voluto fare a Baylor senza averne però l’occasione o il coraggio:
Non sono mai riuscito a fargli una domanda. Mi sono spesso chiesto come si fosse sentito nel vederci vincere il titolo nella stagione in cui giocò appena 9 partite. Dopo che si ritirò, vincemmo 33 partite consecutive. Mi chiedo che effetto gli abbia fatto. Se fossi stato al suo posto, probabilmente avrei pensato: “Oddio, come posso essere un giocatore così incredibile e poi, senza di me, la squadra riesca a vincere 33 partite di fila e il titolo?”. Non sono mai riuscito a chiederglielo. Mai. Chi può sapere come si sentisse? Sarà una giornata molto riflessiva per me, di sicuro.
La striscia di 33 vittorie consecutive, iniziata proprio il giorno dopo il ritiro di Baylor, è ad oggi ancora la più lunga della storia NBA.