Ennesima novità nel melodramma di fine settembre incentrato sul futuro di Jimmy Butler, da considerarsi oramai un ex-giocatore dei Minnesota Timberwolves. Secondo gli insider d’Oltreoceano, l’agente di Butler ha informato la dirigenza dei lupi sulla destinazione preferita dal suo assistito.
Stando a questi rumors, l’ex-guardia dei Chicago Bulls è stata convinta da Pat Riley a unirsi ai suoi Miami Heat. In Florida Jimmy “Buckets” diventerebbe la stella indiscussa di una squadra già rodata, che nell’ultima stagione è stata capace di qualificarsi ai playoff nonostante l’assenza di un vero e proprio fuoriclasse.
Al momento non ci sono ulteriori dettagli e non si sa se i Timberwolves possano essere interessati alle contropartite che Miami può mettere sul tavolo. Tra le pedine di scambio più interessanti, spiccano i nomi di Josh Richardson, Bam Adebayo e Kelly Olynyk.
Merita un capitolo a parte, però, anche il nome di Hassan Whiteside, da tempo separato in casa a Miami, che in passato ha già cercato di scambiarlo. Difficile che i Wolves possano puntare al centro 29enne, visto che in quel ruolo la franchigia del Minnesota ha appena confermato Karl Anthony Towns con un contratto da top-player. In questo scenario potrebbe risultare decisivo il ruolo di una terza squadra, con i Sacramento Kings che hanno già offerto a Minnesota la possibilità di fungere da “facilitatori” per la trade.
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