Niente slogan sulla schiena, ma nemmeno il proprio cognome: è questa la richiesta fatta da Jimmy Butler alla NBA per la ripresa della stagione. La stella dei Miami Heat, a differenza di giocatori come LeBron, Davis o Embiid, non vuole nemmeno il cognome per lanciare il proprio personale messaggio di giustizia sociale.
Essendo qualcosa di molto particolare, servirà l’ok di NBA ed NBPA. “Ho deciso di non mettere alcuno slogan. Detto questo, spero di poter togliere anche il mio cognome. Adoro e rispetto ogni messaggio proposto dalla Lega, ma per me non mettere nulla significa tornare chi ero, non sono diverso da qualunque altra persona di colore. Voglio che questo sia il mio messaggio. Tutti devono avere voce in capitolo, non solo io perché sono un giocatore NBA” ha detto Butler ai giornalisti.
Jimmy Butler says he won’t wear anything on the back of his jersey. Not even his name. Wants it blank as his own social justice message. He feels like it represents who he would be if he weren’t a basketball player. pic.twitter.com/2I4vJUpL7x
— Clay Ferraro (@ClayWPLG) July 14, 2020
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