Joel Embiid e James Harden non hanno di certo giocato una Gara-7 degna di questo nome, ieri notte contro i Boston Celtics. Il centro, MVP in carica, ha chiuso con 15 punti, 8 rimbalzi e 5/18 al tiro soffrendo molto la marcatura di Al Horford. Il Barba, parecchio discontinuo nella serie, non è invece andato oltre i 9 punti segnati, frutto di un 3/11 dal campo, con 7 assist e 5 palle perse. Nel post-partita però non è arrivato il mea culpa che ci si aspettava da due star che faticano a portare i Sixers in là nei Playoff: per il secondo anno di fila, Philadelphia si è infatti fermata alle Semifinali di Conference.
Embiid anzi non solo non si è assunto particolari responsabilità, ma ha anche puntato il dito verso “gli altri”: i compagni che dovrebbero aiutare lui e Harden a vincere e che non hanno dato il proprio contributo. “Abbiamo avuto la chance di vincere, ma ci vuole qualcosa in più di noi due. Io devo fare meglio e farò meglio, sono concentrato su questo. Tutti dobbiamo tornare qui e trovare dei modi per migliorare e aiutare la squadra. Non si vince da soli. Io e James [Harden, ndr] non possiamo vincere da soli, a basket si gioca 5 contro 5. Tutti devono migliorare” ha dichiarato Embiid in conferenza stampa.
Embiid didn’t mince words 😳 pic.twitter.com/dFuJzH9IMk
— Bleacher Report (@BleacherReport) May 15, 2023