Granarolo Bologna 79 – Umana Venezia 83 (24-27; 42-45; 63-60)
“Finalmente!” Questo è il primo pensiero dei tifosi orogranata al termine della partita contro la Virtus Bologna: Julyan Stone, il playmaker con trascorsi NBA, approdato sulla laguna in pompa magna, per poi trasformarsi in un oggetto non identificato, ha ritrovato la sua identità e ha sfoderato una prestazione degna delle migliori aspettativa (19 punti con 8/9 al tiro e 11 rimbalzi). La Virtus assapora la vittoria, quando a due minuti dalla sirena finale conduceva di 7 punti (78-71) ma la Reyer sfodera l’artiglieria pesante e strappa una vittoria risicata, ma fondamentale per mantenere il primo posto in classifica.
La Virtus parte con il piglio giusto, trascinata da Okaro White e Gilchrist, ma i veneziani riescono a restare a contatto, per poi annebbiarsi a metà primo quarto, con i bolognesi avanti di 6 (23-17). Il play orogranata suona la sveglia e innesca il croato Hrvoje Peric, con un parziale di 10-1 chiudono il primo periodo sul +3 (24-27). Stone sembra caldo e gli ospiti volano sul +10 in apertura del secondo quarto (27-37), ma la difesa dei ragazzi di Valli ribalta il match e va in vantaggio (41-40), mentre sul finale Viggiano permette ai lagunari di portarsi all’intervallo con tre punti di vantaggio (42-45). Di ritorno dalla pausa lunga la Reyer cerca lo strappo definitivo, ma l’ingresso in campo di Mazzola scombina le carte e Bologna ha tutto da guadagnarci: dodici punti consecutivi e la Virtus chiude il terzo periodo avanti di tre punti. Nell’ultima frazione, i padroni di casa piazzano l’ipoteca sulla partita, grazie ai punti di Fontecchio e si portano sul +7 (74-67). Nella nebbia veneziana, si tira fuori Stone, che firma diversi canestri e con un’ottima difesa su Ray riesce a completare il sorpasso negli ultimi due minuti e Goss mette in cassaforte la quinta vittoria in sei partite.
MVP: Julyan Stone, bastano le statistiche per dare una spiegazione 19 pti; 8/9 da 2, 11 rimbalzi, 4 assist e 34 di valutazione, se poi aggiungiamo le giocate nei momenti chiave e una difesa impeccabile su Allan Ray, il piatto è servito.
Bologna: White 16, Cuccarolo NE, Gaddy 7, Portannese, Imbrò, Fontecchio 11, Mazzola 13, Benetti NE, Hazell, Gilchrist11, Ray 21, Cattapan NE
T2 18/50 T3 9/19 TL 16/22
Rimbalzi 30 (White 6) Assist 14 (Gaddy 4)
Venezia: Moore 7, Stone 19, Peric 17, Goss 6, Ruzzier 4, Ress 10, Trevisan NE, Ortner 3, Viggiano 11, Ceron 3, Dulkys 3
T2 27/40 T3 6/14 TL 11/20
Rimbalzi 30 (Stone 11) Assist 17 (Ruzzier 5)
- La Virtus Bologna va KO contro l’Olympiacos a Creta nell’esordio di Fournier - 14 Settembre 2024
- Milano ritrova Melli e Hall, a Creta però vince il Fenerbahçe - 14 Settembre 2024
- Christian Koloko può essere la prima firma dell’offseason dei Lakers - 14 Settembre 2024