Nelle ultime ore, con l’inizio del training camp che si sta avvicinando, sono stati resi noti i nomi di alcuni giocatori NBA che non si sono fatti e non intendono fare il vaccino anti-Covid. Tra di essi ci sono Kyrie Irving, Andrew Wiggins e Jonathan Isaac. Qualcosa che è già stato criticato da più fronti, ma che ora vede anche Kareem Abdul-Jabbar schierarsi contro i cosiddetti “No Vax” della Lega.
La leggenda dei Los Angeles Lakers, che qualche mese fa postò le sue foto mentre si faceva vaccinare, ha attaccato duramente i giocatori che rifiutano l’inoculazione. Il vaccino non è obbligatorio per gli atleti NBA, ma in alcune zone, a seconda delle leggi, chi non lo farà non potrà entrare nei palazzetti o nelle palestre. È quindi evidente come questo metta in difficoltà anche le squadre stesse, prive magari di giocatori-chiave.
“La NBA dovrebbe insistere perché tutti i giocatori e membri degli staff siano vaccinati oppure escluderli del tutto. Non c’è spazio in questa Lega per giocatori che sono disposti a rischiare la salute e le vite dei loro compagni, dello staff e dei tifosi semplicemente perché non sono in grado di comprendere la serietà della situazione o informarsi in modo corretto. Ciò che trovo particolarmente disonesto da parte di chi si oppone al vaccino è la loro arroganza nel non credere agli immunologi e agli altri esperti medici. Ma se loro figlio si ammalasse o a loro stessi servisse supporto medico d’emergenza, quanto velocemente farebbero esattamente ciò che quegli stessi esperti direbbero loro di fare?” ha dichiarato Kareem Abdul-Jabbar a Rolling Stones.