Kemba Walker ha parlato del fatto che quest’anno le trasferte per i giocatori NBA non sono più divertenti come in passato. Fino alla scorsa stagione poter andare a giocare fuori casa, magari trovando condizioni climatiche migliori rispetto alla città di provenienza, veniva considerata una cosa divertente da molti atleti.
Adesso le norme del protocollo anti-Covid hanno messo al bando gran parte degli aspetti positivi delle trasferte, costringendo i giocatori alla “clausura”, come ha spiegato il play dei Boston Celtics in vista del viaggio a Los Angeles per la partita con i Clippers.
Ormai andare in trasferta è uno schifo sotto tutti i punti di vista, non possiamo fare niente, neanche uscire dall’hotel. Non è più divertente come prima andare a Los Angeles, lì c’è uno dei miei migliori amici ma non potrò vederlo. È dura ma dobbiamo lavorare e sono fiero di poter comunque giocare e fare ciò che amiamo, anche se adesso bisogna fare qualche sacrificio.
Successivamente Walker ha parlato anche del tema più caldo del momento, l’All Star Game.
Sono d’accordo con LeBron che ha detto moltissime cose giuste, come al solito. Personalmente credo che in quel weekend me ne andrò in vacanza.
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