Qualche mese fa Kendrick Perkins aveva litigato su Twitter con Kevin Durant dopo aver designato Russell Westbrook come miglior giocatore della storia degli Oklahoma City Thunder. L’ex centro dei Celtics e dei Cavaliers, oggi opinionista in televisione, aveva poi corretto il tiro dicendo che, nella sua idea, KD fosse il più talentuoso ad avere giocato per OKC, ma non il più grande, scindendo le due cose anche in base all’impatto sulla città e sulla comunità.
Nelle scorse ore Perkins si è avventurato in un altro discorso simile, stavolta in televisione parlando dei Golden State Warriors: stavolta è stato Durant ad essere incoronato miglior giocatore della storia della franchigia, a discapito quindi di Steph Curry.
È come se parliamo di Golden State, Steph Curry è il più grande Warrior di sempre. Se parliamo dei Toronto Raptors, è Kyle Lowry. Questo vuol dire che loro sono i migliori giocatori ad aver mai indossato quelle maglie? No. Sappiamo tutti che KD è il giocatore migliore ad aver militato negli Warriors. Sappiamo anche che lo è stato per i Thunder.
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