Kevin Durant sarà costretto a guardare i suoi compagni dalla panchina durante tutta la prossima stagione: la rottura del tendine d’achille avvenuta durante gara-5 delle scorse finali NBA contro i Toronto Raptors richiederà un lungo stop al due volte campione NBA con la maglia dei Golden State Warriors, che durante l’offseason ha firmato un contratto quadriennale con i Brooklyn Nets.
In una recente intervista rilasciata a Yahoo!Sports, KD è ritornato proprio su quella sfortunata gara-5, ammettendo di non aver sentito le grida di gioia dei tifosi dei Raptors al momento dell’infortunio, ma che si è sentito offeso quando è venuto a saperlo: “Quando sono stato portato via dal campo dei Raptors, ormai quasi due mesi fa, ero in uno stato di shock, non riuscivo a capire cosa stava succedendo intorno a me, figuriamoci a capire quello che gridavano i tifosi. Tutto quello che mi ricordo, è di essere stato trasportato negli spogliatoi, ma dopo ho visto le immagini dei tifosi che esultavano ed applaudivano al mio infortunio, prima che i giocatori di Toronto gli intimassero di fermarsi. Ora però ho qualcosa da dirgli: probabilmente avete visto per l’ultima volta la vostra squadra alle Finals, per questo avete gioito anche di un infortunio di un avversario“.