La Betaland gioca solo il terzo quarto: vince la Juve Caserta

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Pasta Reggia Caserta – Betaland Capo d’Orlando 78-66

(11-13,  32-27,  50-57, 78-66)

Trasferta importante quella che vede protagoniste la Betaland e la Pasta Reggia. Lo scontro sotto canestro fra Oriakhi e l’ex Hunt, l’esordio di Ihring e il rientro di Bowers, caricano lo scontro di molte aspettative che però l’Orlandina non riesce a soddisfare.

ihring orlandinaPartenza lenta e con tanti errori da parte di entrambe le squadre, l’Orlandina riesce a portarsi sul 2-5 con la tripla di Perl, ma subisce la rimonta dei bianconeri sulla scia dei 4 punti dell’ex Orlandino Dario Hunt. All’8-0 firmato Caserta, l’Orlandina inanella una serie di tre canestri consecutivi che la riportano in vantaggio sul 10-11. Primo quarto che si chiude col canestro sulla sirena di Laquintana.

Al rientro sul parquet Nicevic e Bowers trascinano l’Orlandina sul +3 con entusiasmo, la partita sembra trovare un nuovo ritmo di gioco, troppe palle perse dell’Orlandina tengono in partita una Caserta molto distratta ma in grado di rimanere sempre a contatto sul 21-23.
I bianco neri riescono a pareggiare e l’antisportivo fischiato a Metreveli regalano ai campani due tiri pesantissimi, che riportano la squadra sul +2. Due palle perse orlandine regalano 4 punti facili ai bianconeri che si portano in vantaggio e chiudono sul +5 con la tripla di Cinciarini.

Quando inizia il secondo tempo, è una nuova Orlandina quella che mette piede sul parquet campano.  Non bastano però, la schiacciata di Oriakhi e la tripla di Jasaitis, a tenere a bada Cinciarini. Due squadre sempre a contatto, ma è una partita dai ritmi decisamente più sostenuti e piacevoli da vedere. L’Orlandina chiude con 30 punti realizzati (3 in più della somma dei primi due quarti).

Il finale della partita si apre con una bella tripla di Basile e con il pesantissimo antisportivo fischiato a Cinciarini che chiude così la sua partita. Caserta non si arrende e riesce ad accorciare le distanze e superare l’Orlandina sul 63-62 e riesce a raggiungere il +10 senza troppe difficoltà, la Betaland paga la stanchezza e la distrazione e spreca gli sforzi del terzo quarto.

Pasta Reggia Caserta

Downs 16, Siva 11, Hunt 11, Cinciarini 17, Amoroso 4, Jones 3, Gaddefors 6, Ghiacci ne, Giuri 10, Ingrosso ne

Assist: 14 (Siva 6)

Rimbalzi: 20 (Amoroso 5)

Betaland  Capo d’Orlando

Ihring 0, Basile 6, Laquintana 9, Perl 10, Nicevic 14, Jasaitis 9, Munastra ne, Bowers 11, Metreveli 0, Oriakhi 7

Assist  6 (Basile 2)

Rimbalzi 34 (Oriakhi 11)

Francesco Manzi

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