Parte la free agency e i rumors sono già moltissimi, compresi quelli riguardanti cosiddetti big, i vari Lebron James e Carmelo Anthony. Protagonisti delle ultime ore sono però gli Orlando Magic che, dopo il taglio di Jameer Nelson, hanno assorbito il contratto di Willie Green, guardia rilasciata dai Clippers, al minimo salariale per i veterani. La franchigia della Florida tratta la risoluzione con Jason Maxiell e punta Rodney Stuckey, Shaun Livingstone e Trevor Booker.
Capitolo qualifying offer: i Memphis Grizzlies non l’hanno estesa a Ed Davis (mentre hanno garantito il contratto di Kosta Koufos per la prossima stagione), e lo stesso è accaduto tra Detroit Pistons e Chauncey Billups, tra Milwaukee Bucks ed Ekpe Udoh e tra New Orleans Pelicans e Darius Miller. Gli Indiana Pacers vogliono trattenere Lance Stephenson, ma nel frattempo hanno lasciato che Evan Turner diventasse unrestricted free agent, per sostituirlo si pensa a Xavier Henry o CJ Miles, il primo nell’ultima stagione ai Lakers mentre il secondi ai Cavs.
I Bucks, dopo aver licenziato Larry Drew e fatto posto a Jason Kidd in panchina, stanno trattando con l’ex allenatore dei Nets i dettagli del contratto che dovrebbe essere un triennale da 15 milioni di dollari complessivi.
I campioni in carica dei San Antonio Spurs hanno esteso l’offerta qualificante ad Aron Baynes, garantiranno il contratto ad Austin Daye, arrivato da Toronto a stagione in corso, e seguono come i Magic Shaun Livingstone; l’offerta è stata estesa anche dagli Atlanta Hawks a Shelvin Mack, mentre i Golden State Warriors non hanno fatto lo stesso con Jordan Crawford, che lascerà la squadra.
Nonostante i rumors, i Toronto Raptors sembrano vicini ad un accordo quadriennale con Kyle Lowry, che sembrava diretto a Miami, il quale dovrebbe percepire circa 12 milioni a stagione. Entro domani il giocatore incontrerà però anche gli Houston Rockets a Philadelphia, possibili sviluppi su questo fronte.
I Los Angeles Lakers sono sempre senza allenatore e, dopo le voci che portavano a Byron Scott, sembra ora che l’obiettivo numero uno sia Ryan Hollins, finito nel mirino anche dei Nets per il dopo-Kidd. I giallo-viola incontreranno Pau Gasol per convincerlo a rimanere, ma il catalano ha offerte anche da Dallas Mavericks, Chicago Bulls e Golden State Warriors.
I Philadelphia 76ers tagliano James Anderson, che aveva un contratto non garantito per la prossima stagione a meno di un milione di dollari, mentre i Miami Heat, che attendono la decisione dei Big Three, puntano i veterani Shawn Marion e Vince Carter in uscita da Dallas e Luol Deng da Cleveland. Proprio Lebron ha annunciato che non sarà lui a incontrare le squadre interessate, ma il suo agente Rich Paul da solo.
I Detroit Pistons hanno offerto un triennale da 24 milioni di dollari a Isaiah Thomas, ma sul giocatore ci sono anche Celtics e Lakers, e stanno trattando con i Pelicans un possibile sign-and-trade intorno a Greg Monroe, che interessa anche a Hawks, Magic, Cavaliers e Trail Blazers.
I Cleveland Cavaliers, che hanno rinnovato al massimo salariale Kyrie Irving, stanno pensando di ingaggiare Trevor Ariza, nelle ultime stagioni a Washington, offrendo un contratto da 8-10 milioni l’anno. Nel frattempo a Los Angeles sono scatenati: i Los Angeles Clippers potrebbero decidere di fare un’offerta a Spencer Hawes, centro nell’ultima stagione tra Philadelphia e Cleveland, che però potrebbe essere troppo costoso, si parla di 6-8 milioni a stagione, i Velieri rimangono favoriti però nella corsa a Paul Pierce. I cugini dei Lakers hanno messo nel mirino Chandler Parsons, anche se rimane il sogno chiamato Lebron o, in alternativa, Carmelo Anthony.
Proprio ‘Melo, che oggi incontrerà i Bulls, è stato cercato anche dai New York Knicks, che hanno il desiderio di riportarlo nella Grande Mela. Nei prossimi giorni il giocatore incontrerà Dallas, Houston e Lakers, poi dovrebbe fare la sua scelta tra massimo due settimane.
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