Ieri notte i Golden State Warriors hanno avuto la certezza matematica di non fare i Playoffs, dopo la sconfitta contro i Los Angeles Clippers. Per la franchigia è ora arrivata un’altra brutta notizia: come riportato dal San Francisco Chronicle, la città di San Francisco ha vietato, a causa del pericolo coronavirus, gli assembramenti di più di 1.000 persone.
Questa nuova disposizione metterà dunque in crisi la NBA e gli Warriors, la cui arena, il Chase Center, ha una capienza di oltre 18.000 posti. In questi istanti è stato annunciato che Golden State giocherà la prossima gara interna contro Brooklyn a porte chiuse.
The city of San Francisco has banned gatherings of more than 1,000 people, according to the @sfchronicle. We still await official word from the NBA on the fate of the Warriors' home game Thursday night against the Nets
— Marc Stein (@TheSteinLine) March 11, 2020
The Warriors, league sources say, will be directed to play host to the Nets on Thursday night at Chase Center in a game CLOSED to fans
— Marc Stein (@TheSteinLine) March 11, 2020
Già ieri, a quanto pare, un comitato cittadino aveva chiesto alla franchigia addirittura di cancellare le proprie future partite per evitare rischi di contagio: richiesta che gli Warriors avevano rispedito al mittente.

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.