La doppia faccia dell’Armani Exchange complica la qualificazione ai playoff, Calathes guida il Panathinaikos sfiorando la tripla doppia.

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ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO-PANATHINAIKOS OPAP ATHENS: 83-95

(20-23, 27-21, 17-28, 19-23)

L’Armani Exchange Milano sogna e vede i playoff, ma tra sé e l’obiettivo c’è un Nick Calathes strepitoso da 27 punti, 14 assist e 8 rimbalzi. Milano si complica così il discorso playoff dopo una sconfitta in cui i ragazzi di Pianigiani hanno tenuto botta ai giocatori di Pitino in un primo tempo aggressivo e lucido. Aspetti che sono venuti a mancare nei secondi 20 minuti di gara mentre Calathes&Co hanno alzato in modo decisivo l’asticella con un attacco capace di annientare il ferro milanese e una difesa in grado di togliere ai meneghini le opzioni e le sicurezze del primo tempo. Per i Green 6 vittorie in fila. Per l’Armani Exchange gli ultimi appelli si chiamano Fenerbahce e Efes.

Vincere contro il Pana significherebbe compiere il primo passo per agguantare i playoff. Milano lo sa e comincia a spingere nel pitturato con una partenza da 9-4 nei primi tre e mezzo di gioco. Gli ospiti non vogliono cedere campo, escono dai blocchi con qualche imprecisione offensiva, ma Calathes segna 7 dei primi 11 punti distribuendo anche 2 assist (13-11). Il greco è padrone del campo, ma il Pana vola avanti nel punteggio anche grazie al fisico e i rimbalzi di James Gist (13-17), vero motore delle seconde chance greche. Chance che non mancano quando Rick Pitino manda nella folla di Desio anche Keith Langford. Subito due liberi e poi uno step-back da tre punti che accende la sfida con l’altro ex. Un Mike James, già da due falli, si accende e risponde da lontano per il 20-23 della prima frazione.

Stessa politica, stesso andamento. Il Panathinaikos si concede un piccolo strappo nel punteggio sul 29-34 continuando ad attaccare il pitturato. Calathes non abbassa il ritmo, Papagiannis sfrutta la sua altezza sotto canestro e trovando anche qualche perla di Langford, come la tripla in faccia a Jerrells, gli ospiti hanno il controllo della gara. Milano c’è. La rimonta dell’Armani Exchange parte dalla panchina, dalle mani di Mindaugas Kuzminskas. Il lituano si avvantaggia dello small ball milanese per attaccare a più ripetute i lunghi avversari e andare in lunetta con un 7/7 prima della pausa lunga e sparare anche la tripla che precede 4 punti in fila di James. I due si dividono 12 punti consecutivi prima di assistere alla boma di Jerrells sulla sirena. All’intervallo Milano dice 47-44.

Al rientro dagli spogliatoi, i Green di Pitino hanno voglia di correre e piazzano subito un mini parziale di 5-0 firmato Sean Kilpatrick. L’Armani Exchange ribatte con un contro parziale di 8-0 alimentato da James e le triple di Nunnally e Micov. E’ la frazione del batti e ribatti visto che Calathes e Thomas si fanno sentire nel pitturato, mentre di nuovo James e Micov permettono a Milano di andare sul +4 (60-56), ma è una vantaggio che dura poco. Pitino aveva avvisato: la striscia delle 6 vittorie nelle ultime 8 gare nasce dalla difesa. Così il Pana agisce anche contro l’Armani Exchange. Milano perde lucidità a causa della pressione avversaria e smette di attaccare il pitturato per accontentarsi delle soluzioni dalla distanza. Nell’altra metà di campo il dominio di Calathes illumina la strada ai suoi che con le giocate di Langford e Papapetrou vola sul 64-72.

In apertura di quarto quarto, Kuzminskas prova a riaccendere gli animi dei suoi con la bomba del -7 (69-76), ma non trova reazioni, non basta. Dall’altra parte del campo invece Calathes continua a distribuire palloni e conoscenza del basket (sale a 14 assist) per una squadra che ringrazia e consolida il vantaggio in doppia cifra anche grazie alle giocate di un Thomas incontenibile da 8 punti nell’ultima decina di minuti. I Green toccano anche il +16 sul 75-91 che scrive la parola fine al PalaBancoDesio. 83-95 il risultato finale.

Armani Exchange Olimpia Milano: Kuzminskas 17, James 16, Nunnally 12, Micov 11; 

Panathinaikos OPAP Athens: Calathes 27 e 14 assist, Langford 17, Thomas 15, Kilpatrick 11; 

Qui le statistiche complete

Matteo Bettoni

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