La FIBA sta cercando di far fuori la Russia per il prossimo Eurobasket?

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Caos senza fine, la Russia si ritrova in un pozzo profondo: pochi giorni fa, la FIBA ha usato il pugno duro sulla Federazione Russa, sospendendola da ogni attività e competizione, mettendo a serio rischio la partecipazione all’Eurobasket 2015, ormai ai blocchi di partenza. La Federazione di Mosca è travolta da un marasma interno, a carattere istituzionale, quale il posto vacante della Presidenza.

La FIBA ha concesso un ultimatum, che scade oggi (9 agosto), al termine dell’incontro della FIBA Central Board a Tokyo, sollecitando la RBF (Federazione Russa ndr.) di presentare una relazione circa lo stato attuale della situazione interna. Per la Russia, questa relazione si tratterà dell’unica speranza di revocare questa sorta di condanna a morte e di scongiurare l’esclusione da Eurobasket.

Ma c’è qualcosa di più grosso, dietro questa sospensione: stando a David Pick, si tratterebbe di un vero e proprio ricatto da parte della FIBA nei confronti della Russia.

Sonny Weems, il giocatore più pagato fuori dall'NBA
Sonny Weems, il giocatore più pagato fuori dall’NBA

Parole pesanti, si, ma Pick è convinto che la Russia stia scontando una pena decisamente superiore a quella più equa: cosa c’è dietro a questa storia?
Il tutto nasce dal rifiuto delle principali squadre russe di partecipare alla nuova competizione FIBA per club, parallela all’Eurolega ed Eurocup. La FIBA ha tentato di reclutare CSKA Mosca e Khimki, ricevendo però un responso negativo. Non solo le russe, ma anche Milano, Barcellona, EFES, Olympiacos, Panathinaikos, Maccabi, Hapoel Jerusalem, ALBA Berlino e Fenerbahce hanno declinato la proposta della FIBA e i dirigenti dell’Eurolega hanno manifestato il loro disappunto e si sono opposti fermamente sui meeting con le singole squadre.

La FIBA non demorde e spera di riuscire ad attirare le squadre russe di media-alta fascia, come Kazan, Zenit, Nizhny e Avtodor, ma, stando a quanto riferisce una figura vicina ad una di queste società, i dirigenti della FIBA non hanno gradito la controproposta dei russi, seppur al ribasso dopo l’offerta iniziale.

Perchè accanirsi così tanto sulle squadre russe? Semplice: la grande disponibilità economica delle squadre permette di reclutare un grandissimo numero di giocatori talentuosi sopra la media. Giocatori come Sonny Weems, Alexey Shved, Keith Langford, James White e numerosi altri giocatori, che hanno guadagnato fior di milioni. La FIBA necessita di queste squadre per alzare notevolmente il livello della nuova competizione, che va formandosi ora.

Un funzionario russo ha detto, inoltre, che la sospensione potrebbe servire a convincere i club russi a passare al campionato FIBA e contribuire a convincere le altre big d’Eurolega.

Andrei Kirilenko, il principale indiziato per la presidenza della Federazione
Andrei Kirilenko, il principale indiziato per la presidenza della Federazione

Naturalmente, la FIBA respinge le accuse e risponde, attraverso una fonte, così: “La sospensione non si tratta del rifiuto di club russi di unirsi alla coppa FIBA. Ci auguriamo che la Russia sarà di nuovo in tutte le competizioni ufficiali entro una settimana. Credo che ci sia una probabilità del 99,9 per cento che la Russia sarà inserito di nuovo ad Eurobasket 2015. ”

Riguardo il fronte interno, l’ex NBA, Andrei Kirilenko, è il favorito a sedersi sulla poltrona presidenziale della Federazione.

Francesco Manzi

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