La NBA è un campionato in continua evoluzione, sotto ogni punto di vista, anche da quello del regolamento: per sperimentare i cambiamenti più all’avanguardia, però, la G-League si presta meglio, in quanto cambiare da subito in NBA potrebbe risultare azzardato.
Come ha comunicato Brad Walker, persona a capo delle basketball operations della lega di sviluppo, dalla prossima stagione sui parquet della G.League si sperimenterà un nuovo metodo di assegnazione dei tiri liberi, per cercare di velocizzare il gioco: i giocatori che si recheranno in lunetta, infatti, avranno a disposizione un solo tiro libero, che varrà 1, 2 o 3 punti in dipendenza dalla natura del fallo che ha causato la penalità, tuttavia, negli ultimi 2 minuti della partita e nell’overtime, sarà ancora valida la regola tradizionale.
Un cambiamento epocale, che secondo gli analisti accorcerà le partite di circa 10 minuti.
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