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REGGIO EMILIA-CANTU’ 83-68

Reggio Emilia batte Cantù nella prima partita in casa dopo la vittoria dell’Eurochallenge. A inizio partita viene alzato lo stendardo a ricordo della storica vittoria della Coppa, conquistata settimana scorsa, dal capitano Michele Antonutti.

Il primo quarto sembra possa essere a favore di Cantù che fa prevalere il suo secondo posto in classifica in coabitazione con Siena. I reggiani sono però una squadra ostica e rimangono francobollati grazie ad un ottimo James White che si esalta ogni volta che gioca contro la squadra brianzola (segnerà 23 punti alla fine del match). Cantù chiude avanti 20 a 17, a seguito di un buon canestro in lay-up di Stefano Gentile che cerca di tornare ad essere un fattore determinante dopo l’infortunio.

La seconda frazione di gioco è molto più sbilanciata in favore della formazione biancorossa, anche

James White
James White

perché Cantù non riesce più a segnare, 9 punti in tutto il quarto: una miseria per una squadra che viaggia a quasi 20 punti ogni 10 minuti. Rimantas Kaukenas è un  giocatore spaziale e non ha paura di segnare di fronte ai numerosi Eagles arrivati in quel di Reggio Emilia per sostenere la squadra brianzola; segna il canestro del +6, che fissa il punteggio sul 29 a 23 dopo 15 minuti di gioco. Gli emiliani sono molto più reattivi sotto canestro e non hanno paura di catturare rimbalzi, cosa che a Cantù non accada perché Cervi oscura Cusin e gli fa catturare pochissimi rimbalzi, sicuramente un numero inferiore rispetto alle sue medie stagionali. Un altro fattore determinante per Reggio ha un nome e un cognome: James White. Cantù non ha alcun giocatore che possa marcarlo perché Leunen è troppo lento e macchinoso mentre Abass non ha l’esperienza necessaria per marcare uno che ha comunque vinto un anello NBA. Il primo tempo finisce 36 a 29 per la squadra di casa che sembra poter incanalare la partita verso una facile vittoria.

Il terzo quarto sembra confermare l’affermazione fatta precedentemente perché i Reggiani partono

Joe Ragland
Joe Ragland
molto bene e riescono ad ottenere un vantaggio cospicuo, toccando il +16 con ancora 15 minuti alla fine del match. La difesa reggiana è strepitosa perché non permette alla formazione di Sacripanti di giocare come vuole e attacca con azioni velocissime guidate dal solito White che è inarrestabile, davvero uno dei migliori giocatori del nostro campionato quando è in giornata. Cinciarini, dal canto suo, era stato uno dei più deludenti durante i primi due quarti mentre nella terza frazione di gioco si ricorda di essere l’MVP dell’Eurochallenge e segna quasi tutti e 15 i punti totali proprio tra il ventesimo e il trentesimo minuto. Dopo 30 minuti il punteggio è inchiodato sul 57 a 42 per la squadra di casa che mette a segno due dai e vai bellissimi: Brunner fa l’assist e Antonuti realizza.

L’inizio dell’ultima frazione di gioco fa bene sperare i tifosi canturini che passano da un -15 ad un -7 nel giro di 3 minuti. Speranza vana perché Reggio ha in pugno la partita e riporta presto un vantaggio di 12 punti, distanza che rimarrà invariata fino alla fine del match. Cantù non ci crede più dopo la bomba di Antonutti a 3:30 dalla fine e tira i remi in barca, perdendo una partita giocata malissimo, di cui non si può recriminare nulla perché i reggiani avevano una voglia di vincere che Cantù non ha mai dimostrato di possedere. Il punteggio è di 83 a 68 naturalmente per la squadra biancorossa.

Con questa sconfitta Cantù perde matematicamente il secondo posto in classifica, arrivando terzo, anche perdendo contro Bologna perché ha la differenza canestri a favore con Brindisi. D’altra parte Reggio può puntare al sesto posto in classifica avendo la differenza canestri a favore con Roma che si trova due punti sopra. Se gli emiliani riuscissero a scavalcare la squadra della capitale in classifica, ci sarebbe una bellissima serie playoff proprio contro Cantù, altrimenti incontreranno Siena.

Grissin Bon Reggio Emilia

Marcatori: White 23, Cinciarini 15, Kaukenas 13, Antonutti 12, Brunner 6, Silins 5, Filloy 4, Bell 2 e Gigli 1

TL: 14/16   T2: 27/41   T3: 5/18
Assist: 18 (Cinciarini 5)
Rimbalzi: 38 (Gigli 8)

Acqua VitaSnella Cantù

Marcatori: Awudu 12, Uter 2, Rullo 3, Leunen 10, Jenkins 2, Buva, Marconato 2, Ragland 14, Aradori 8, Cusin 5, Gentile 10

TL: 13/20   T2: 14/36   T3: 9/25
Assist: 10 (Jenkins, Gentile e Ragland 2)
Rimbalzi: 31 (Leunen 10)

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