La Juve Caserta seppure priva di Siva non stecca e si prende i due punti contro Pesaro

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PASTA REGGIA CASERTA – CONSULTINVEST PESARO 73-69
(15-16; 18-17; 24-17;16-19)

Al Palamaggiò di Caserta va di scena l’incontro che vede la squadra di casa, priva ancora di Siva, affrontare la Consultinvest Pesaro, senza McKissic volato in Korea, ma che presenta invece tra le proprie file per la prima volta il neo acquisto Austin Daye, ex, tra gli altri, dei San Antonio Spurs e figlio proprio di quel Darren protagonista dei due scudetti pesaresi a cavallo tra fine anni ’80 ed inizio ’90. In un match molto combattuto, la Juve si sveglia nel secondo tempo e riesce a vincere una guerra di nervi, ottenendo due punti fondamentali per la classifica: 73-69 il finale.

Prova a partire subito forte la Pasta Reggia che infila i primi 13 punti in un amen, ma poi Pesaro prende le misure rifacendosi immediatamente sotto con i colpi di Basile e Lacey. Poi la partita si blocca: difese allegre ma polveri bagnate da ambedue le parti. Il primo quarto si chiude con un inaspettato +1 pesarese: 15-16.

Nel secondo quarto di gioco la trama non cambia: attacchi molto confusi, dove la frenesia di segnare ha il sopravvento per entrambe le parti, con tiri ben poco ragionati nei primi secondi dell’azione. E’ Cinciarini, con 7 punti fila ed 8 nel quarto, a provare a scuotere la Juve, ma trova poco aiuto dai compagni. Sulla sponda biancorossa, Christon prova ad accendere i suoi, in particolare Daye che batte il primo vero colpo con una canestro da 3 punti su banale palla persa casertana per il 25-26 Pesaro. Hunt risponde a Christon, Gaddefors a Lacey e il primo tempo si chiude sul 33 pari.

hunt caserta

A rientro dagli spogliatoi, Caserta si presenta con tutt’altra faccia e decisamente ispirata, andando a realizzare un pesante parziale di 13-0 nei primi 4 minuti portandosi sul 48-38 trascinata da un indomabile Downs che ne segnerà 13 nel solo terzo quarto. Pesaro tenta una reazione e grazie a due triple di Basile e una di Gazzotti, andando ad interrompe la carestia e realizzando un contro parziale di 10-3, tornando sul meno 5 (55-50) prima del canestro di fine quarto di Cinciarini.

Nell’ultima frazione di gioco Caserta prova a dare la scossa finale e ancora Cinciarini con 5 punti filati, intervallati dalla bomba di Bobby Jones, regala ai bianconeri il massimo vantaggio: 66-52. Pesaro sembra al tappeto, ma sempre il solito Christon continua a buttarsi dentro e raccimola punti preziosi insieme ai canestri dalla linea della carità di un ancora spaesato Daye, riportando la Consultinvest sul meno 3 (70-67). Una sanguinosa palla persa casertana a 25’’ dalla fine però non viene convertita dai biancorossi nei 3 punti per portare la gara all’overtime e ancora Downs pone fine all’incontro fissando il punteggio sul 73-69.

Redazione BasketUniverso

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