In queste settimane molti sono stati gli interrogativi riguardanti la fine dell’emergenza sanitaria e la conseguente possibilità di riprendere la stagione NBA, sicuramente a porte chiuse. C’è però anche un altro problema da tenere in considerazione: la condizione fisica dei giocatori, fermi ormai da un mese.
Per questo la Lega starebbe sviluppando un piano di 25 giorni per riportare gli atleti ad uno stato di forma accettabile prima di riprendere eventualmente le attività sportive. Come spiegato da Brian Windhorst di ESPN, il piano si dividerebbe in due fasi: la prima, vale a dire i primi 11 giorni, dedicata ad allenamenti individuali continuando ad adottare il distanziamento sociale, la seconda invece, una volta ricevuto l’ok per poter allenarsi coi contatti, vedrebbe quindi un classico training camp della durata di 14 giorni.
"What they're looking at is a 25-day return to basketball window."
–@WindhorstESPN details the NBA's back-to-basketball plan pic.twitter.com/7MrQycg11C
— SportsCenter (@SportsCenter) April 12, 2020

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.