La posizione del CIO sui vaccini agli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi

Nazionali News

Il CIO non ha alcuna intenzione di forzare la mano per vaccinare gli atleti olimpici in anticipo rispetto a quanto previsto dai diversi piani nazionali.

Ad esprimere la posizione del Comitato Olimpico Internazionale sul delicato tema è stato Francesco Ricci Bitti, presidente dell’Associazione Federazioni Olimpiche estive: “Non possiamo imporre delle priorità in un momento in cui la disponibilità dei vaccini è così diversa in ogni Paese – ha dichiarato all’Adnkronos -, il CIO non forzerà la mano perché la priorità deve essere sempre la saluta collettiva. Poi ogni Comitato Nazionale si attiverà in base all’azione del proprio Governo. Ci sarà invece molta attenzione ai protocolli, ne sono già usciti tre ma la cosa è in continua evoluzione”.

Un discorso che ovviamente riguarda anche i giocatori di basket e potenzialmente pure quelli italiani, che proveranno a guadagnarsi il biglietto per Tokyo nel Torneo Preolimpico di Belgrado.

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