La Scandone è glaciale nei momenti decisivi: primo stop casalingo per Varese

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Openjobmetis Varese – Sidigas Avellino 79 – 83

(19 – 22, 24 – 20, 21 – 20, 15 – 21)

All’Enerxenia Arena, la Openjobmetis Varese, ancora imbattuta tra le mura amiche, ospita la Sidigas Avellino per la 6ª giornata di LBA. Da una parte la formazione di Attilio Caja potrà contare sull’ex di giornata Thomas Scrubb, dall’altra Nenad Vucinic dovrà fare a meno di Matt Costello e Luca Campogrande.

Pronti, via: alle triple di Moore ed Archie rispondono Filloy e Cole per la parità a quota 11 alla metà della prima frazione di gioco. Il nativo di Cordoba e Green propiziano il primo allungo della Sidigas, che costringe lo staff tecnico della Openjobmetis a fermare il gioco (11-16). I padroni di casa si rifanno sotto nel punteggio, ma la tripla di Cole consente ai biancoverdi di chiudere il primo quarto avanti di tre lunghezze (19-22 al 10′). L’equilibrio regna sovrano anche nella prima parte del secondo periodo: il canestro di Scrubb vale il momentaneo 28-27, al 13′, e costringe Vucinic a ricorrere al minuto di sospensione. L’altro timeout ospite coincide con il canestro dall’angolo di Natali, che si erge a protagonista dell’incontro durante gli ultimi possessi del primo tempo e che consente ai suoi di andare negli spogliatoi avanti nel punteggio (43-42 al 20′).

Al rientro in campo, i soliti Moore ed Archie provano a trascinare la Openjobmetis, che viene però rimontata immediatamente da Nichols (55-54 al 26’). Poi, Natali manda a bersaglio la tripla del momentaneo 60-54 e lo staff tecnico della Scandone decide di mandare di nuovo sul parquet N’Diaye: gli ospiti trovano solidità e, quando mancano 10 minuti alla sirena finale, sono indietro di sole due lunghezze (64-62 al 30’). Con lo stesso quintetto usato per finire la terza frazione di gioco, gli ospiti grazie a Nichols e Filloy sono avanti nel punteggio al 35’ (75-76). La Openjobmetis si affida troppo al tiro da tre punti ed allora gli ospiti, grazie ad un canestro “rubato” di Spizzichini e ad uno in contropiede di Cole, sigillano la pratica: Varese, per la prima volta in stagione, cade tra le mura amiche (79-83).

TABELLINI

Varese: Gatto NE, Archie 10, Avramovic 18, Iannuzzi 6, Natali 10, Scrubb 6, Verri NE, Tambone 4, Cain 11, Ferrero, Moore 14, Bertone.

Avellino: Idrissou NE, Guariglia NE, Green 4, Nichols 18, De Meo NE, Filloy 14, Campani, D’Ercole 9, Sykes 3, Cole 25, Spizzichini 4, N’Diaye 6.

Luigi Borriello

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