La Virtus Bologna trema, ma porta a casa un pareggio da Le Mans

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Sarthe Le Mans – Virtus Segafredo Bologna: 74-74

(21-24;  38-40; 55-59; 74-74)

Bologna limita i danni nell’andata degli ottavi di finale di Basketball Champions League, a Le Mans finisce 74-74. Un pareggio insolito per il basket, ma in questo caso dettato dal doppio confronto sugli 80 minuti. Mercoledì prossimo infatti al PalaDozza si giocherà il ritorno e le squadre partiranno in perfetta parità. Per passare il turno però la Virtus dovrà giocare ben altra partita, nonostante la pochezza dell’avversario. I francesi hanno mostrato tutti i propri limiti e quando la Segafredo ha giocato come è nelle sue corde non c’è stato confronto. Ma gli emiliani viaggiano a folate ed i lunghi periodi di buio vengono pagati a caro prezzo. Le scorie della sconfitta con la Reyer in campionato sono ancora presenti ed aleggiano nei pensieri dei bianconeri, confusionari in attacco e disattenti in difesa. La retroguardia viene perforata con facilità, con amnesie sia di reparto che individuali, con il culmine raggiunto nei 16 rimbalzi offensivi concessi. Ne ha approfittato Le Mans, che guidata da un indemoniato Bigote (25 punti) ed un infuocato Ray (21 punti) ha trovato la forza di rimanere aggrappata a partita e qualificazione. Per la Virtus, la sufficienza piena la strappa solo Taylor, mentre tutto il resto della truppa ha giocato sotto le proprie potenzialità. A Sacripanti il compito di ritrovare l’equilibrio fra i suoi ed evitare figuracce davanti al proprio pubblico la prossima settimana, con un’eventuale eliminazione che avrebbe del clamoroso per i valori tecnici in campo e che non sarebbe certamente digerita bene dalla proprietà.

Moreira Virtus Bologna Foto: FIBA

Tornando alla partita, nel primo quarto la Virtus riprende da dove aveva finito con Venezia: attacco nel panico, isolamenti per Moreira che non portano a nulla e liberi sbagliati dallo stesso lungo angolano. Così Le Mans guidata da Ray (8 punti nei primi 10′) prende il primo vantaggio. Bologna però trova la sveglia grazie ad Aradori, per poi trovare il sorpasso grazie al positivo esordio di Chalmers (2 punti e 2 assist nei primi 3′ in bianconero). I francesi non si scompongo alla prima spallata ospite e si va alla prima pausa sul 21-24.

Nel secondo quarto Le Mans torna subito a -1, ma poi la Segafredo sale di colpi e cerca di indirizzare la partita. Con Aradori e Taylor i bolognesi arrivano fino al massimo vantaggio del primo tempo, il +6 sul 30-36. Nel momento di maggiore inerzia però si spegne la luce, black-out con quasi 6 minuti senza canestri e Bigote riapre la contesa, portando le squadre negli spogliatoi sul 38-40.

L’intervallo raffredda le mani di entrambe le squadre e si fatica da ambo i lati a trovare il canestro. In questa sterilità offensiva diffusa, tre cesti consecutivi di Taylor regalano il +8 alla Virtus. Ma il copione si ripete, Le Mans chiude le maglie dietro e con dei semplici pick and roll libera Bigote per il nuovo pareggio a quota 53. Kravic ed Aradori ballano in difesa, ma non tradiscono dalla lunetta: all’ultima pausa è 55-59.

I liberi dei bianconeri però rimandano solo il problema: punto dopo punto Le Mans torna sempre più vicina e con la tripla di Ray addirittura sorpassa, sul 66-64 al 36′. Sacripanti è costretto al timeout ed in uscita Taylor si prende sulle spalle la squadra. Due assist del playmaker firmano un comodo 0-5 che consente a Bologna di tornare avanti. A due minuti dalla fine però riaffiorano i fantasmi di Venezia: lo 0/2 ai liberi del solito Moreira sono il presagio di ciò che accadrà dopo, con Le Mans che rientra a contatto con Bigote e rimette il naso avanti con i 3 liberi di Ray, grazie al fallo commesso da Punter sulla tripla. Bologna rimane con 22 secondi sul cronometro, lo schema in uscita dal timeout libera Punter al tiro, ma il numero zero sbaglia la tripla della vittoria. Moreira però è il più lesto di tutto e segna il 74-74. Punteggio che rimarrà tale anche alla sirena finale, perchè i francesi con il solo secondo rimasto sul cronometro non riescono a trovare un tiro valido.

Sarte Le Mans: Ray 21, Hendrix 8, Eito 0, Bigote 25, Tarpey 0, Cornelie 2, Yeguete 8, Tabu 0, Thompson 0, Clark 10.

Virtus Segafredo Bologna: Punter 6, Martin 6 Moreira 6, Taylor 13, Baldi Rossi 2, Kravic 11, Chalmers 7, Aradori 10, M’Baye 13, Cournooh 0.

Luca Marchesini

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