Virtus Segafredo Bologna – The Flexx Pistoia : 75-67
(25-20; 48-38; 57-55; 75-67)
Continua la striscia positiva della Virtus che dopo Torino e Varese colleziona anche lo scalpo di Pistoia. Sono 3 successi consecutivi per i bianconeri che rilanciano la candidatura ad un posto per le Final Eight. La vittoria di oggi arriva dopo un match sofferto, vinto quasi per inerzia nel’ultimo quarto, dove senza fuochi d’artificio i padroni di casa hanno tenuto a distanza di sicurezza Pistoia. Serata strepitosa per Pietro Aradori che mette a segno 25 punti segnati con una facilità ed una continuità disarmante, come testimonia anche la pulizia del tabellino (6/7 da 2, 3/6 da 3 e 4/4 ai liberi). Unico altro giocatore in maglia Segafredo in doppia cifra è Slaughter, che si ferma a quota 12, mentre tutti gli altri scesi in campo hanno trovato almeno una volta la via del canestro. Dal lato The Flexx rimane il rammarico di non aver mai avuto la forza di dare la zampata decisiva, perchè i toscani sono sempre rimasti a contatto, ma in tutto l’arco dei 40′ hanno avuto il naso avanti per lo spazio di un’azione. Nel finale la spia della benzina segnava rosso e solo per demeriti di Bologna il divario non è diventato più ampio. Di positivo per la truppa di Esposito c’è di sicuro la reazione in uscita dall’intervallo lungo e la caparbietà difensiva.
Tornando alla partita, è la Virtus a scattare meglio al via. La palla gira velocemente in attacco e non permette alla difesa ospite di trovare i giusti accoppiamenti. Con Gaspardo puntualmente sovrastato da Slaughter si aprono gli spazi per gli altri attaccanti bianconeri, bravi a sfruttare gli aiuti. L’8-4 costringe Esposito al primo timoeut del match, ed in uscita la The Flexx si schiera a zona, sfidando l’attacco di casa al tiro da lontano. La Segafredo però grazie alle alternative nel pitturato non smette di segnare, mentre per è Pistoia McGee il faro che conduce al 25-20 del 10′.
Nel secondo quarto Aradori riprende subito da dove aveva lasciato, trovando con continuità il canestro e andando in doppia cifra per primo nel match. Dall’altro lato però è il solito McGee a fermare la fuga bianconera, unita ad una miglior difesa degli uomini di Esposito. Il numero di palle perse della Virtus aumenta e con la tripla di Della Rosa i toscani trovano anche il primo vantaggio nel match, sul 34-35 al 16′. Il vantaggio ospite però è effimero, perchè un parziale immediato di solo Aradori ribalta l’inerzia e fa esplodere un palazzo già infiammato. Sfruttando il momento positivo Bologna può così allungare fino al 48-38 del 20′.
L’intervallo rigenera Pistoia, con il parziale di 2-10 che viene firmato in meno di due minuti. Ramagli ferma tutto con il timeout, e in uscita non si segna più. Le due squadre faticano enormemente a produrre anche solo dei tentativi di tiro e in tutta risposta il tabellone vede un misero 2-2 in 6′. È sempre Aradori a sbloccare l’impasse, ma Ivanov mantiene le distanze invariate e si va all’ultima pausa sul 57-55.
L’ultimo periodo si apre con il botta e risposta tra i primi punti di Ndoja e Barbon: l’ultimo tentativo di dare uno strappo decisivo è dell’ immarcabile Aradori, ma la The Flexx rimane sempre attaccata alla partita e il divario resta invariato fino al 70-67 del 37′. L’equilibrio regna sovrano e la stanchezza la fa da padrona in entrambe le metà campo offensive, così un solo canestro di Aradori e 3 liberi tra lui e Stefano Gentile scavano un solco che Pistoia non riesce a colmare. Senza ulteriori colpi di scena la partita finisce 75-67 e per la Virtus la rincorsa alle Final Eight continua.
Virtus Segafredo Bologna: Aradori 25, Lafayette 3, Ndoja 6, Umeh 8, Slaughter 12, S.Gentile 6, A.Gentile 6, Pajola n.e., Baldi Rossi 2, Lawson 9. All. Ramagli
The Flexx Pistoia: Della Rosa 6, McGee 16, Barbon 3, Mian 0, Gaspardo 8, Onuoha 0, Bond 2, Magro 0, Diawara 8, Moore 13, Ivanov 11. All.Esposito
📍 Bologna 🚅 Torino