L’Alma continua a vincere e dilaga all’Allianz Dome su una malcapitata Cantù

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ALMA TRIESTE – RED OCTOBER CANTU’ 102 – 82

(24-21; 26-24; 39-15; 13-22)

Il lunch match della ottava giornata di Serie A vedeva di fronte, all’Allianz Dome di Trieste, i padroni di casa della Pallacanestro Trieste e gli ospiti della Pallacanestro Cantù. A spuntarla alla fine è stata l’Alma, che dopo aver tenuto in mano il pallino del gioco per gran parte del primo tempo è riuscita a prendere il largo nel terzo periodo, sconfiggendo di fatto la Red October. Wright (19 punti +6 assist), Sanders (16 punti) e Fernadez (14 punti) guidano al successo Trieste, mentre agli ospiti non bastano i 31 di Gaines e i 26 di Blakes.

Parte bene Trieste che con Knox e Cavaliero sblocca subito la partita, portandosi sul 4-0. Gaines prova a far reagire Cantù, mala tripla di Cavaliero tiene a +5 i padroni di casa. Tavernari e compagni però non ci stanno e con un parziale di 5-0 giungono presto al pareggio. Gaines poi porta anche avanti Cantù, ma l’Alma rimette la testa avanti con Fernandez e Peric (+3). Blakes e Gaines ribaltano poi la situazione e gli ospiti tornano avanti di tre lunghezze, anche se Fernandez e compagni restano attaccati. La Red October sembra così poter finire il primo quarto in vantaggio, ma Udanoh non basta e Trieste nel finale del periodo con Wright e Strautins torna avanti, chiudendo a +3 il quarto. Nel secondo periodo Mosley trova subito il +5, ma Blakes riporta presto a -3 Cantù. L’Alma riesce poi ad aumentare il distacco con Wright e Sanders protagonisti, giungendo così al + 8. Gaines e Blakes con un moto d’orgoglio riportano sotto gli ospiti (-3), ma è un fuoco di paglia. L’Alma, infatti, spinge sull’acceleratore e prima con Sanders e Wright e poi con Silins e Fernandez allunga fino al +14. Trieste sembra poter gestire il risultato, ma Cantù è ancora viva. Così nel finale Udanoh e soprattutto un superlativo Gaines riducono le distanze arrivando fino al -5. Il primo tempo si chiude così 50-45.

Niente da fare per Gaines e compagni che capitolano all’Alma Arena.

Al rientro in campo Strautins va subito a segno per il +7 dell’Alma, ma Udanoh rimette a -5 Cantù. Inizia allora lo show di Peric e Cavaliero che in un batter d’occhio trascinano Trieste al +15 grazie ad un 10-0 di parziale. Cantù non riesce a reagire e così l’Alma ne approfitta per portarsi a +19 grazie a Peric e Wright. Udanoh e Gaines ci provano, ma Wright e compagni mantengono il controllo del match, arrivando anche al +21. La Red October è al palo, Gaines e Blakes servono a poco e così Trieste dilaga toccando anche quota +30 al termine del quarto grazie alla tripla di Sanders. L’Ultimo periodo è pura accademia per gli uomini di coach Dalmasson, anche se Udanoh e compagni iniziano bene l’ultimo quarto, decisi a rendere almeno meno amara la sconfitta (-23). L’Alma, invece, gioca solo per arrivare a quota 100, che arriva con il canestro di Cittadini a un minuto dal termine. La gara non ha ormai più nulla da dire e volge al termine come da naturale conclusione. Il risultato finale è 102-82.

ALMA TRIESTE: Coronica 2, Peric 13, Fernandez 14, Wright 19, Strautins 4, Silins 4, Cavaliero 12, Da Ros 4,  Sanders 16, Knox 6, Mosley, Cittadini 4;

Assenti: Janelidze, Walker

Coach: Eugenio Dalmasson

RED OCTOBER CANTU’: Gaines 31, Blakes 26, Udanoh 16, Baparapè ne, Parillo 0, Davis 0, Tassone 0, La Torre 0, Pappalardo ne, Quaglia 0, Jefferson 6, Tavernari 3;

Assenti: Mitchell

Coach: Eugeny Pashutin

Fabio Silietti

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