E’ routine, ogni anno il voto popolare è causa di dibattiti e discussioni. Sempre più spesso vengono selezionati giocatori che non meriterebbero il ruolo titolare (vedi Kobe Bryant che ha giocato pochissime partite) e vengono esclusi giocatori come LaMarcus Aldridge che, se Durant non esistesse, avrebbe tutte le carte in regola per portare a casa l’MVP di questa stagione. Il lungo dei Portland Trail Blazers dice di meritare la partenza in quintetto ma bisogna considerare che è difficile escludere uno tra Love, Durant e Griffin. Probabilmente sarebbe stato più giusto dare il posto a lui e non a Blake, ma il voto popolare ha i suoi limiti. Ecco cosa ha detto LA ai microfoni di BlazersEdge:
“Sono abituato a certe cose. Meritavo di partire titolare ma rimango sereno. La gente intorno a me si è arrabbiata di più, mia madre si è scaldata tanto, il mio compagno Nicolas Batum si è innervosito, ma è andata così ed il capitolo è chiuso.”
Sicuramente Aldridge giocherà comunque nella partita delle stelle, ma per la soddisfazione di partire titolare e il riconoscimento di essere tra i migliori 10 della NBA dovrà attendere il prossimo anno. Detto ciò, secondo quanto fatto vedere in questa prima parte di stagione regolare, è impossibile non classificare Aldridge tra i primi 10 ( anche 5, ma è un parere personale) della NBA.
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