L’appello della Viola e di coach Calvani per riempire il Pala Calafiore

Serie A2 News

Operazione sold-out a Reggio Calabria: la Viola chiama a raccolta i suoi tifosi per l’ultima gara della stagione e anche coach Calvani fa il suo appello personale.

Negli ultimi giorni, dopo la sentenza che ha di fatto retrocesso la squadra in Serie B a causa di alcune irregolarità nella fidejussione necessaria per l’iscrizione al campionato, la città di Reggio Calabria si è ulteriormente stretta intorno ai giocatori della Viola. L’obiettivo per l’ultima (e ininfluente) partita di campionato contro Napoli è riempire il Pala Calafiore per lanciare un ulteriore segnale di vicinanza al rostert, che in tanti vorrebbero confermato in blocco a prescindere dal fatto che il CONI riammetta la Viola in A2 o meno.

La società ha stabilito che il costo del biglietto per la sfida con i partenopei sarà di euro 5 per tutti i settori e coach Calvani ha lanciato un appello tramite il suo profilo Facebook.

Buongiorno a tutti Popolo Viola. Mi permetto di scrivervi due pensieri del tutto personali in merito ai tanti post che stò leggendo in questi giorni. Ho grande rispetto per voi tifosi per quanto e come ci avete sostenuto nell’arco di tutta la stagione, in casa ed in giro per tutta Italia. Sono assolutamente certo che, se non ci foste stati voi a sostenerci soprattutto nei momenti difficili che abbiamo passato, i nostri punti in classifica non sarebbero stati 34 ma molti meno. Giocare con il vostro sostegno in un palazzo come al Pentimele oppure nei 15 dove abbiamo giocato fuori casa, si sente e si è sentito tanto. Ho girato in lungo e largo l’Italia nei miei 37 anni di pallacanestro e poche, pochissime volte, ho trovato sostegno come con voi Reggini. Domani avremo l’ultima partita di questa incredibile e, consentitemi il termine, stratosferica stagione. E vorremo chiuderla, sempre con il vostro sostegno, con 36 punti in classifica. Per fare questo abbiamo bisogno appunto del vostro sostegno. Ho letto troppe cose che in questo momento c’entrano poco con la partita che giocheremo domani (solo alcuni esempi, fischiare l’inno, dare le spalle al campo, rotoli di carta igienica in campo, invasione di campo e non far giocare la partita, ecc. ecc.). Credo che ne abbiamo passate già abbastanza per doverci permettere di regalarci tutti solo una domenica di sano sport, di una giornata da ricordre come qualcosa che resti a memoria per quanto fatto da tutti noi per arrivare a questo. Lunedì dobbiamo finire sui giornali perchè eravamo con il tutto esaurito al Pentimele, non per altro e, magari, sarà un segnale anche per quanto sarà in decisione per il ricorso del Club… Io dovrei essere il primo ad essere terribilmente incavolato per quanto successo; 8 mesi di lavoro per arrivare ai play off ed invece devo andare a casa…Vivo di questo e per questo lavoro e non capita tutti gli anni di fare stagioni come questa…Ma non è questo il momento e non sarebbe corretto nei confronti di chi si è fatto tutti i giorni il fondo schiena per arrivare ad una stagione incredibile come questa. Ed io non sono certo quello che sputerà nel piatto dove ha mangiato ed in cui sta mangiando. Se sono qui a scrivervi è perchè la Viola è in A2, perchè c’è stato qualcuno che mi ha preferito ad altri allenatori, perchè c’è stato chi mi/ci ha permesso di avere una squadra fantastica come questa. Come posso dimenticarmi di questo? Di cosa avremmo parlato oggi se non ci fossero state persone che ci avessero permesso di vivere questa splendida annata? Sono incavolato come voi per quanto successo, ci mancherebbe e spero che un giorno qualcuno mi/ci dia elementi per capire di più di quanto si è letto. Ma allo stesso tempo non sputo, mai, su chi mi ha permesso di vivere questa stagione incredibile. Vi chiedo con fermezza di lasciare astio, odio, veleno ed altro, per un momento diverso da quello della nostra/vostra partita di domani. Sosteneteci come avete sempre fatto, da veri Reggini, ve ne saremo ulteriormente grati. Grazie. Forza Viola, sempre.

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