Las Vegas SL, Day 4: New Orleans e Denver sempre più vincenti, inciampa Minnesota

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Nel quarto giorno di Summer League, i Cleveland Cavaliers si impongono sui Milwaukee Bucks al primo overtime per 94 a 87 dopo un parziale di 7 a 0 dopo l’ultimo quarto conclusosi 87 a 87. Da segnalare la prova di D.J. Seeley, obiettivo di mercato della Dinamo Sassari, autore di 14 punti e 5 rimbalzi, dei rookie SirDominic Pointer (13 punti) e Rakeem Christmas (8 punti e 11 rimbalzi), mentre per i Bucks non bastano le prove del rookie Rashad Vaughn (18 punti)  e della guardia Sean Kilpatrick (16 punti), top scorers della squadra del Wisconsin.

Continua la striscia positiva dei New Orleans Pelicans che vincono sui Brooklyn Nets per 89 a 83 grazie a alla buonissima prova di Bryce Deejan-Jones, guardia adibita ad ala piccola, autore di 26 punti, alla doppia doppia di Khem Birch (13 punti e 11 rimbalzi) e ai 20 punti di Seth Curry. Nei Nets da evidenziare le prove di Rondae Hollis-Jefferson (18 punti), di Markel Brown (14 punti), di Ryan Boatright e di Austin Hollins (entrambi 13 punti).

Trionfa la selezione D-League contro gli Atlanta Hawks per 84 a 74. Ai georgiani non bastano la doppia doppia di Edy Tavares (12 punti e 10 rimbalzi) e la buona prestazione di Lamar Patterson (15 punti). Fondamentali i punti di Justin Dentmon (15 punti), Casey Prather (13 punti) e Scotty Hopson (11 punti) con una buona prova di Hasheem Thabeet, che con 6 punti e 7 rimbalzi, riscatta parzialmente il doppio tecnico ricevuto la scorsa notte.

Vittoria importante anche per i Sacramento Kings, che con l’ottima prova di squadra (ben sei giocatori in doppia cifra) vincono contro i Golden State Warriors per 71 a 90. Ottima le prove del rookie Willie Cauley-Stein, autore di 13 punti e 8 rimbalzi, di James Anderson (17 punti) e di Duje Dukan (13 punti e 6 rimbalzi), anche se è da sottolineare la prova di David Stockton, figlio del “muto” John Stockton, autore di 10 punti e 4 assist. Per i Warriors non sono bastate le prove di Dominique Sutton (14 punti e 6 rimbalzi), di Kevon Looney (13 punti e 7 rimbalzi) e di Stefan Nastic (14 punti)

Continuano a vincere i Denver Nuggets che, dopo esser stati sotto per tre quarti, hanno rimontato e vinto la gara contro i Miami Heat per 83 a 86. Da segnalare le prove di Ian Clark, autore di ben 19 punti, del rookie Emmanuel Mudiay (10 punti e 8 assist) e di Joffrey Lauvergne (11 punti e 9 rimbalzi), mentre non basta la super prestazione di Shabazz Napier con 20 punti, 6 assist e 6 rimbalzi, e la gara di Greg Whittington (16 punti) con una prova sottotono dello “steal of the draft” Justin Winslow, autore di soli 3 punti.

Sconfitti anche i Los Angeles Lakers dai New York Knicks per 66 a 76. Nella gara tra i due rookie D’Angelo Russell e Kristaps Porzingis non basta la prestazione da 20 punti di Jabari Brown per la vittoria gialloviola. Infatti sono fondamentali le prestazioni dei due newyorkesi Langston Galloway e Cleanthony Early, entrambi autori di 13 punti e 9 rimbalzi.

Non è bastata ai Houston Rockets la grande prestazione della guardia Glen Rice, autore di 28 punti, per spazzare via i canadesi dei Toronto Raptors, che vincono per 95 a 87. Per i Raptors sono bastati i punti di Norman Powell (19 punti) e di Gary Talton (13 punti) e i 13 rimbalzi del brasiliano Lucas Nogueira, mentre per i texani non è bastata la buona prova di Montrezl Harrel (15 punti) e del centro D.J. Kennedy (12 punti e 9 rimbalzi).

L’ultima gara vede, invece, la vittoria degli Utah Jazz contro i Minnesota Timberwolves per 91 a 82. Malgrado la doppia doppia di Karl Anthony Towns (14 punti e 10 rimbalzi), i 18 punti di Adreian Payne e i 15 di Lorenzo Brown, sono stati fondamentali per i Jazz i 17 punti della guardia Jared Cunningham e la buonissima prestazione di Trey Lyles (13 punti e 9 rimbalzi).

Mario Puggioni
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