CSKA Mosca – ASVEL Villeurbanne
(18-15; 24-21; 16-24; 30-10)
Avvio molto rilento da ambo le parti con il CSKA che sbaglia forse troppo dentro l’area, cercando spesso Eric per sfondare, mentre i transalpini faticano a costruire tiri puliti. Nel corso della frazione, la gara non riesce ad aprirsi, con entrambe le compagini che ragionano molto nelle proprie offensive e chiudono il primo quarto sul 18-15. Ad inizio secondo quarto, i padroni di casa cominciano ad aprire il fuoco da dietro l’arco con Voigtmann e a creare il primo vero divario importante della partita (28-17); l’ASVEL prova a non perdere il filo nel corso della frazione con la coppia Cole-Yabusele, ma i moscoviti hanno il pieno controllo del ritmo di gioco e preservano con cura il vantaggio. Solo nell’ultimo minuto e mezzo, l’8-0 dei ragazzi di TJ Parker accorcia il divario e manda tutti negli spogliatoi sul 42-36.
Alla ripresa della sfida, Eric è ancora il perno primario dell’attacco russo, ma gli ospiti riescono a rispondere a dovere e a restare in gara: è sempre l’asse Cole-Yabusele a tenere in piedi le sorti dei francesi, poi un nuovo 8-0 di parziale ribalta completamente il trend della gara per il 58-60 che chiude la terza frazione in crescendo per gli ospiti. Lundberg entra in ritmo ad inizio ultimo quarto e rimette i conti in favore dei suoi: nemmeno il timeout di Parker riesce a fermare la guardia danese, che porta a spasso la difesa avversaria e favorisce il momento del CSKA sul 75-66. Gli ospiti non riescono più a gestire il cambio di ritmo degli uomini di Itoudis, che tengono in pugno la gara fino al 88-70 finale.
CSKA: Lundberg 23, Eric 21, Voigtmann 13
ASVEL: Yabusele 23, Cole 15

Classe ’92 di Brescia, laureato in Scienze Motorie presso l’Università di Bologna, specializzatosi in Scienze dello Sport presso l’Università di Urbino.
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014