FILA San Martino – Umana Venezia 80-77
(21-21, 43-44, 61-60)
Che il derby si fosse preannunciato emozionante era prevedibile, che fosse ancora più combattuto in campo, regalandoci forse una delle più emozionanti partite della stagione è stata una conferma.
Se lo aggiudica San Martino, al termine di una partita senza mai un vero padrone, che poteva finire più volte in maniera differente, giocata punto a punto.
Le ragazze di Abignente però hanno dimostrato di avere più energia e determinazione, quel tanto che bastava per sopraffare Venezia e consolidare, quindi, la posizione in classifica.
Le “lupe” partono subito forte: Bailey e Gianolla mandano in tilt la difesa ospite, che produce poco in attacco (16-7 al 6’). Dopo un time-out inevitabile, Venezia riprende fiducia e risponde a San Martino con un break di 0-6. Il neo aquisto Putnina e ancora Gianolla rispondo a Ruzickova e Mandache, così da chiudere la prima frazione in netta parità (21-21 al 10’).
In poco più di 3’, la FILA tenta di scappare grazie ancora a Gianolla, che segna il suo quattordicesimo punto, e Sbrissa, forti anche di una maggiore energia a rimbalzo da parte delle compagne (31-23 al 13’). Ancora la guardia ex Lucca allunga in solitaria, per il massimo vantaggio giallonero (36-28 al 15’); Mc Callum e Formica tengono attaccata la Reyer, che, specie dalla lunga distanza, inizia a mettere in difficoltà le “lupe”. Le oro-granata rientrano in partita, Ruzickova sigla il -1 e, complice in fallo in attacco fischiato a Pye, Venezia riesce a chiudere in vantaggio prima del lungo intervallo (43-44 al 20’).
La ripresa dei giochi è tutta punto a punto. Bailey ritrova confidenza con il canestro, Dotto e Mandache le restituiscono pan per focaccia (51-58 al 25’). Pye riesce a portare la sua squadra ad un solo possesso di svantaggio, Filippi invece segna il sorpasso. Venezia però non demorde, riuscendo a chiudere sul -1 (61-60 al 30’).
Al 33’ è +6 San Martino (66-60), ma la Reyer torna a colpire dai tre punti con Melchiori e Colangelo. Si continua con il botta e risposta da parte di entrambe le formazioni, fino ad una netta parità al 35’ (72-72). Pye e Colangelo si scambiano colpo su colpo, Venezia tocca il +3, Gianolla la rispedisce indietro (78-77 al 38’).
Quando mancano 30” alla sirena Bailey ruba palla in difesa, Pye concretizza dalla lunetta; Mc Callum ha la palla-partita, ma il suo tiro è corto. Esulta così San Martino per la vittoria (80-77 al 40’), esultiamo noi per il grandioso spettacolo visto in campo da queste ragazze.
BASKET SAN MARTINO: Filippi 6 (0/2, 2/5), Favento 7 (1/3, 1/3), Tonello (0/1), Amabiglia ne, Bailey 15 (5/10, 1/1), Putnina 11 (4/5), Beraldo ne, Gianolla 23 (6/9, 3/3), Sbrissa 2 (2/2), Fabbri, Pye 16 (6/12). All. Abignente.
REYER VENEZIA: Melchiori 8 (1/2, 2/5), Carangelo 11 (1/1, 3/4), Porcu ne, Bagnara (0/1), Dotto 14 (5/10, 0/2), Formica 11 (3/4, 1/1), Ruzickova 10 (4/11), Mc Callum 10 (2/7, 1/7), Mandache 11 (4/7, 1/1), Penna 2 (1/3). All. Liberalotto.
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
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