Dike Napoli – Ceprini Costruzioni Orvieto 53 – 43
(18-10; 26-24; 41-29)
Napoli mette piede sul proprio parquet e conquista una meritata vittoria, ritrovando fiducia in campionato. A farne le spese una Ceprini Orvieto, che non riesce ad imporre il suo ritmo nel corso di quasi tutti i 40’.
Prima della partita, segnaliamo l’omaggio fatto dalla società napoletana alla ex giocatrice Emilia Bove, cresciuta cestisticamente proprio nel capoluogo campano.
Andrade sblocca subito il punteggio, propiziando il vantaggio partenopeo (9-6). Orvieto pareggia, ma la Dike non si scompone e trova energia da Striulli e dai viaggi in lunetta di Macaulay (18-10 al 10’). Nella seconda frazione Napoli sfrutta molto i miss match e l’asse Striulli-Dadic, gestendo il punteggio con otto lunghezze di vantaggio. Harden però realizza in solitaria un break di tre canestri consecutivi, le ospiti sfruttano le perse di Napoli e in chiusura trovano anche il canestro del -2 (26-24 al 20’).
Dopo quell’attimo di smarrimento, le padroni di casa rientrano dalla lunga pausa più agguerrite: Macaulay è immarcabile, capitan Andrade colpisce dalla lunga distanza e tutta la squadra stringe le maglie in difesa, limitando l’attacco ospite. Complice anche Fontenette, il vantaggio arancioblù sale a 12 lunghezze (41-29 al 30’), con soli 5 punti concessi ad Orvieto.
Ancora Fontenette si fa valere a rimbalzo, propiziando i canestri della sua squadra. Granzotto prova a rispondere ai punti di Andrade e Pastore, ma la difesa napoletana non si lascia sorprendere, rimanendo ben concentrata. La Dike, infatti, sale anche a +14, gestendo poi il vantaggio fino alla fine (53-43 al 40’).
Di seguito anche le dichiarazioni post partita di coach Ricchini: “A sprazzi abbiamo messo in campo un buon basket e questa vittoria conferma il percorso di crescita che abbiamo fatto in questi mesi. La nostra buona difesa ci ha consentito di portare a casa la vittoria. Un primo bilancio della mia esperienza qui? Certamente sono molto soddisfatto perché stiamo facendo bene e sono arrivati risultati importanti. Non dobbiamo però mai mollare e rimanere sempre concentrati giocando partita dopo partita. Orvieto non era una squadra impossibile da battere e noi dobbiamo essere più costanti nel corso della gara e cercare di commettere meno errori possibili. La prossima gara contro Ragusa? Loro e Shio sono squadre sopra tutte le altre, fanno quasi un campionato a sé. Questo non significa che noi non ci proveremo. Le partite si giocano in campo nei quaranta minuti e noi faremo il possibile, giocando il nostro basket, per metterle in difficoltà.”
Saces Mapei Coconuda Dike Napoli: Fassina 4, Moretti ne, Andrade 9, Bocchetti, Dacic 12, Pastore 2, Visone ne, Macaulay 19, Striulli, Fontenette 7. All. R. Ricchini
Ceprini Costruzioni Orvieto: Harden 10, Di Gregorio, Baldelli 3, Granzotto 7, Gaglio 4, Sarni 6, Ridolfi ne, Brezinova 7, Bove 5, Burkholder 1. All. M. Romano
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
- Le Lynx vincono, Zandalasini campione WNBA - 5 Ottobre 2017
- Il palinsesto di SportItalia per i prossimi turni LBF - 4 Ottobre 2017
- Gianstefano Passalacqua si dimette da presidente Virtus - 3 Ottobre 2017