LEGA BASKET FEMMINILE – 9^ GIORNATA
- Dike Napoli – Calligaris Triestina 83-54
Niente da fare per la Calligaris: la napoletane la spazzano letteralmente via, difendendo alla grande il loro parquet. Trieste si affida alla giovane Anna Vida, a causa degli infortuni di Harry e Borroni, che comunque chiuderà come top scorer. Napoli però non si è fatta impensierire, pigiando sull’acceleratore fin dai primi minuti. Per la Dike, ottime le prestazioni di Macaulay (20p+12r) e il trio Andrade-Pastore-Dacic, tutte a quota 12 punti. Nelle fila triestine, Miccoli fa compagnia a Vida, chiudendo con 13 punti.
- Fila San Martino di Lupari – Passalacqua Ragusa 52-96
Per le padroni di casa non c’è stata storia, anche se è un po’ crudele dirlo così, seppur sia la verità. Le aquile biancoverdi volano letteralmente, galvanizzate dalla vittoria contro le campionesse di Schio. Oltre al punteggio, tra le statistiche spicca la differenza di valutazione tra le due formazioni: 38 contro 132! Ottimo impatto per Galbiati, autrice di 15 punti pur partendo dalla panchina.
“E’ stata davvero una prestazione di grande qualità – commenta Molino – un messaggio positivo perché è chiaro che dopo una vittoria importante come quella della domenica precedente con Schio ci poteva essere il rischio di un leggero calo di tensione. Ed invece c’è stata una risposta eccellente da parte di tutta la squadra, sia per la vittoria ma sopratutto per la stessa qualità della partita giocata. Una prestazione sicuramente importante anche dal punto di vista delle scelte di tiro e delle percentuali. A differenza delle ultime partite, dove avevamo giocato prevalentemente con molto gioco interno, a San Martino abbiamo trovato anche ottime conclusioni perimetrali ed abbiamo fatto diventare facile una gara che sulla carta non lo era affatto. Non posso essere che soddisfatto”.
- Carispezia La Spezia – Umana Reyer Venezia 57-72
Niente da fare anche questa volta per la Carispezia, che rimane ferma all’ultimo posto della classifica. Ma, anche se è la sconfitta numero 8, questa volta ci sono stati segnali positivi per la formazione di casa, anche se la costanza non c’è stata per tutti i 40’. Nella ripresa, infatti, le liguri non rientrano dagli spogliatoi con la giusta energia e la Reyer ne approfitta. Buone prove comunque di Reke (17) e Mugliarisi (11); per le lagunari, non si smentisce la solita McCallum, che chiude come top scorer con 24 punti.
- Lavezzini Parma – Famila Wuber Schio 56-85
Se Ragusa sta volando, Schio vuole rimanere in scia: vince così anche a Parma con una netta superiorità. La partita, infatti, dura 5’ per le padroni di casa, poi Masciadri e Sliskovic siglano il primo break “orange”. All’intervallo lungo il punteggio dice +22 per le campioni in carica, dopo che Macchi e Zandalasini si iscrivono a referto. La ripresa è tutta di gestione per la Famila.
- Ceprini Costruzioni Orvieto – Pallacanestro Vigarano 59-63
Grande prova di Vigarano che riesce a portare a casa i due punti sul campo dell’Azzurra. Seppur in una partita equilibrata, ma non bellissima, la Ceprini Costruzioni non si conferma dopo le due buone prove delle giornate precedenti (Napoli e La Spezia). Vigarano, seppur privi di Zara e Uju Ugoka, ha avuto più concentrazione e più voglia di vincere. Le ragazze di Romano, invece, non hanno approfittato delle assenze, mostrandosi quasi slegate dal comune obiettivo e senza gioco di squadra. Ci sarà ancora da lavorare per l’Azzurra.
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
- Le Lynx vincono, Zandalasini campione WNBA - 5 Ottobre 2017
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