Acqua S. Bernardo Cantù
Gerry Blakes 6: non gioca una brutta partita, ma è discontinuo e non dà un grande contributo nei momenti in cui Cantù è ancora in partita.
Ike Udanoh 6,5: cuore di capitano, porta energia e intensità per quasi tutta la gara, chiudendo con una doppia-doppia da 14 punti e 12 rimbalzi. Nel finale, complice la stanchezza, molla anche lui.
Frank Gaines 5,5: 14 punti, peccato per le percentuali. L’americano parte fin da subito mettendoci tanto impegno, si fa trovare presente a rimbalzo e gioca col proprio atletismo, mettendo a tratti in crisi i propri marcatori. Il problema è che tira 5/21 dal campo, con un orribile 1/10 da tre.
Shaheed Davis 4,5: impalpabile, in 14′ sul parquet non segna mai, cattura 4 rimbalzi e perde un pallone.
Davon Jefferson 7,5: assolutamente il migliore tra le fila canturine. Cattura la bellezza di 9 rimbalzi in attacco (12 totali) e segna 20 punti, facendo impazzire i lunghi meneghini e anticipandoli su ogni carambola.
Tony Mitchell 4,5: una grande delusione, il talento che ha spesso fatto vedere in Serie A oggi non è pervenuto. Segna 8 punti con 2/6 al tiro, perdendo anche due palloni. E’ in striscia negativa, deve riprendersi.
Salvatore Parrillo 5,5: non un grande impatto, il primo canestro arriva nel garbage time del quarto periodo.
Andrea La Torre 5: 8′ di nulla.
Coach Evgeny Pashutin 5,5: la sua squadra è nettamente inferiore, ma ci si aspetterebbe una prestazione migliore in difesa, soprattutto in un derby.
AX Armani Exchange Milano
Andrea Cinciarini 6,5: solita partita ordinata, gioca 16′ e segna 7 punti con 5 assist.
Amedeo Della Valle 6: al rientro dall’infortunio gioca una gara discreta, con 8 punti (quasi tutti dalla lunetta) in 12′.
Vlado Micov 6,5: nel primo tempo è tra i migliori di Milano, fa sempre la cosa giusta al momento giusto. Nel secondo si perde un po’.
Christian Burns 6,5: fa arrabbiare il pubblico del PalaDesio perché, da ex, continua a cercare il canestro anche negli ultimi istanti di partita. Alla fine per lui sono 15 punti, soffre a rimbalzo difensivo.
Jeff Brooks 6: gioca solo 18′, complici le rotazioni lunghe di Milano e l’impegno settimanale di Eurolega. Segna 4 punti con 4 rimbalzi, non lasciando particolarmente il proprio timbro.
Mike James 5: probabilmente il peggiore in campo dell’Olimpia. Non è decisamente il suo derby: segna 4 punti ad inizio partita, poi sparisce e chiude con 7, facendosi notare soltanto per qualche tentativo di giocate spettacolari, che però non gli riescono.
Arturas Guidaitis 8: 19 punti e 8 rimbalzi, ma soprattutto la capacità di rimanere protagonista nonostante i problemi di falli iniziali. Il centro lituano approfitta delle disattenzioni della difesa canturina e non sbaglia praticamente niente.
Mindaugas Kuzminskas 7,5: forse la sua migliore partita quest’anno. Entra caldissimo e segna tutti e quattro i tiri che prova. Poi le percentuali si abbassano, ma il suo impatto sulla partita rimane determinante, non per niente è il top scorer con 20 punti.
Curtis Jerrells 7: buon impatto dalla panchina, chiude con 11 punti ma soprattutto un paio di giocate decisive nel terzo quarto, quando Cantù sembra potersi riavvicinare, canestro e recupero. Nel secondo tempo anche una tripla da distanza siderale per abbattere definitivamente il morale avversario.
Simone Fontecchio 6: sprazzi di partita che alla fine fanno 16′ in campo, si toglie la soddisfazione di trovare il canestro con un tap-in nel garbage time.
Dairis Bertans sv: in campo appena 4′, segna 3 punti ma è troppo poco per un voto vero.
Coach Simone Pianigiani 7: fa ruotare tutti senza sovraccaricare nessuno, vincendo comunque il derby di quasi 30 punti. Meglio di così era impossibile.