Le pagelle di Reggio – Brindisi : il duo lituano è dominante, Mays e Pullen non bastano

Pagelle Serie A

GRISSIN BON REGGIO EMILIA – ENEL BRINDISI

SERIE 3-2

Con la vittoria di Reggio in Gara 5 si è chiusa questa emozionante sfida valida per i Quarti di finale Playoff, che ha visto Brindisi giocarsi un match-point fra le mura amiche, salvo poi capitolare al Pala Bigi. BasketUniverso stila le pagelle della serie che ha visto vincere i biancorossi per 3 a 2.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA 

reggio emilia

Federico Mussini 6 : per il baby talento Made in Reggio classe 1996 solo pochi minuti in campo poiché soffre molto la fisicità degli avversari. In Gara 5 invece gioca con la faccia giusta e mostra il suo talento cristallino.

Vitalis Chikoko 6 : gioca 9 minuti a partita, dando il suo contributo a marcare Mays. Mette tanta energia e presenza fisica in difesa, si fa vedere con qualche movimento interessante anche in chiave offensiva nelle ultime due gare.

Achille Polonara 7 : parte forte come spesso accade, soffre James nelle prime uscite ma sa alzare il livello della sua difesa nella decisiva vittoria in Gara 4. Il migliore dei suoi per costanza di rendimento, non si smentisce in questa serie Playoff con 10,1 punti di media a partita e quasi 8 rimbalzi.

Darjus Lavrinovic, ha guidato Reggio in questi Quarti di finale
Darjus Lavrinovic, ha guidato Reggio in questi Quarti di finale

Darjus Lavrinovic 8 : di gran lungo l’MVP di questa serie Playoff. Sul parquet spiega pallacanestro, arriva con l’intelligenza e la tecnica dove il fisico ormai non può più. Reggio lo ha atteso per 7 lunghi mesi e la sua risposta si traduce in 15,6 punti in 16,2 minuti di media a partita. Quando è in campo la squadra cambia volto.

Amedeo Della Valle 6.5 : pazzesco il suo secondo tempo di Gara 1, nel suo personale esordio nei Playoff, è lui a guidare l’incredibile rimonta. Come sempre un grande apporto anche in termini difensivi, una certezza oramai per coach Menetti che sa di poter contare su di lui uscendo dalla panchina.

Pini SV : per lui solo 7 minuti complessivi.

Rimantas Kaukenas 7+ : la guardia lituana, in coppia col connazionale Lavrinovic, fa la differenza negli equilibri di questa serie. La sua esperienza nei momenti chiave è decisiva, i 16 punti di Gara 4 in quel di Brindisi ne sono la più limpida testimonianza.

Riccardo Cervi 6 : lui, come gli altri due lunghi reggiani, soffre Mays e viene caricato di falli forzando le rotazioni in ogni match. Il suo apporto difensivo è pero come sempre di prim’ordine nel nostro campionato.

Ojars Silins 6 : fatica a carburare, si vede poco in attacco, certamente di più in difesa dove sa essere performante. Accende la sua vena realizzativa in Gara 4 e Gara 5, un ragazzo dal potenziale enorme che aspetta solo di esplodere.

Drake Diener 6+ : si ok, non è il Mandrake di Sassari e lo sappiamo, però la sua abnegazione difensiva, il buttarsi sulle palle vaganti, la sua eccellenza cestistica a disposizione dei compagni è un grande apporto per la squadra, e Menetti lo sa bene. Aiuta Cinciarini nel playmaking e ritrova la via del canestro in Gara 5.

Andrea Cinciarini 7 : il capitano biancorosso mostra una grande leadership nei frangenti più delicati. Un po’ sottotono nelle debacle di Gara 2 e Gara 3, ma decisivo nelle vittorie dei suoi segnando sempre nei momenti più importanti. 27 è il numero degli assist serviti ai compagni in queste 5 partite.

 

ENEL BRINDISI 

Enel Brindisi

Jacob Pullen 7 : il play/guardia ex Barcellona è uno dei fari e dei fuochi principali dell’Enel. Terribile da marcare, grandissimo talento offensivo, chiude con 13 punti di media a partita ed è certamente fra i principali fautori delle vittorie in Gara 2 e 3. Per lui anche 3 assist a partita.

Demonte Harper 5 : il suo apporto alla squadra è altalenante, segue sempre il livello medio del team. Qualche spunto interessante, nulla più.

Delroy James 6,5 : croce e delizia per i suoi. Gioca le prime 3 gare in grande dominio fisico segnando grazie alla sua grande atleticità e talento. In Gara 4 viene annullato da Polonara ed in Gara 5 fa il suo, ma non riesce a dare quel valore aggiunto per l’Enel, forse troppo nervoso.

David Cournooh 6+ : gioca una serie in costante decrescita. Parte con una delle più belle partite della carriera segnando 18 punti in Gara 1, una buona Gara 2 , fino poi ad uscire dai radar negli ultimi match.

Elston Turner 6 : per la guardia statunitense poco meno di 9 punti a partita e 4 rimbalzi. Non manca il suo aiuto alla squadra anche se non sempre riesce ad entrare in ritmo come vorrebbe.

Marcus Denmon 5 : non è il Marcus Denmon che siamo stati abituati a vedere in Regular Season. L’infortunio con cui inizia la serie è certamente un fattore, però i suoi punti mancano e tanto alla sua squadra. Unico lampo in Gara 3 nella vittoria del PalaPentassuglia.

Massimo Bulleri SV : coach Bucchi lo utilizza soltanto 11 minuti complessivamente.

Andrea Zerini 5,5 : disputa una Gara 4 fantastica, nella quale prova a tenere a galla un’Enel in difficoltà. Per il resto non riesce mai a sbloccarsi in maniera definitiva nei 12 minuti di media concessigli a partita.

James Mays, il miglior dei suoi assieme a Jacob Pullen
James Mays, il miglior dei suoi assieme a Jacob Pullen

James Mays 7 : 10.2 punti e 8.6 rimbalzi di media a partita. Carica di falli i tre lunghi reggiani forzando le rotazioni di Menetti. Energia ed esplosività da vendere per il pivot Brindisino. Prova a guidare, assieme a Pullen, questa squadra ma alla fine deve alzare bandiera bianca anche se è l’ultimo a farlo.

Micheal Eric 4,5 : praticamente nullo è il suo apporto alla causa brindisina. Gioca soltanto 7 minuti a partita, certo davanti ha un Mays in formissima, pero’ si può e si deve fare di più.

 

 

 

Marco Fontanesi

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