Le pagelle di Valencia-Olimpia Milano: Van Rossom in formato MVP, non bastano le grandi prove di Hines e Shields all'A|X

Alla Fonteta va in scena un vero e proprio rollercoaster, una partita dalle mille emozioni fatta di continui parziali che alla fine vede uscire vincitori i padroni di casa del Valencia. L’Olimpia Milano combatte, rimonta più volte ma al 40′ cade, punteggio finale di 86-81. Van Rossom MVP del match con 21 punti e 19 di valutazione. Di seguito le pagelle dell’incontro (qui il recap del match):

AX ARMANI EXCHANGE MILANO

LEDAY 6: buona gara dell’ex Zalgiris, in difesa fa il suo e in attacco è spesso utile con precisi tagli dal lato debole per aiutare i compagni in penetrazione. Avrebbe meritato più spazio nei minuti finali?

MORETTI NE

MICOV 6: rientra dall’infortunio al gomito che l’ha costretto alla tribuna per diverse partite, il suo esordio stagionale in Eurolega è da sufficienza piena, giocate come al solito di assoluto livello in attacco (da segnalare il buzzer beater di fine primo tempo), in difesa fatica enormemente a contenere i piccoli avversari. 12 punti per il Professore.

ROLL 5.5: si incendia nei minuti iniziali, poi scompare gradualmente dalla gara.

RODRIGUEZ 4.5: brutta gara del Chacho, troppe palle perse (5) e tante forzature, lo 0/6 da oltre l’arco è lì da vedere.

TARCZEWSKI 5: prova insufficiente anche per l’ex Arizona, troppe ingenuità e troppi falli, uno in successione all’altro.

BILIGHA NE

CINCIARINI 5: dovrebbe essere il cambio di Rodriguez, alla fine Messina gli preferisce Hines in questo ruolo. 8 minuti in cui non riesce mai ad incidere.

SHIELDS 7: il cuore dell’attacco di Milano, gioca 33 minuti totali, per lui 17 punti con 7/11 dal campo e 2/3 dalla lunetta.

BROOKS SV: 4 minuti, 2 punti, nient’altro. Messina lo panchina come ormai spesso accade.

HINES 7: con lui in campo l’Olimpia è tutta un’altra storia. Difende, porta palla come un piccolo mandando in scompiglio la difesa avversaria. Non gli si può recriminare nulla. 13 punti e 7 rimbalzi in 21 minuti di gioco.

DATOME 5.5: prova così e così quella del Capitano azzurro, opaca soprattutto la prestazione in difesa, i piccoli del Valencia puniscono sempre l’ex Virtus Roma sui cambi sistematici chiamati da Messina.

MESSINA 5.5: la gara inizia male, l’Olimpia si risolleva per poi scivolare di nuovo, non basta un’ultima reazione per rimettere in piedi la baracca. La partita si prospettava difficile, e così è stato. Le rotazioni corte (viste le assenze di Delaney, Punter e Moraschini) di certo non hanno aiutato, da migliorare sicuramente resta la difesa sui piccoli avversari.

VALENCIA: Prepelic 7.5, Puerto 4.5, Labeyrie 5.5, Van Rossom 8, Tobey 6, Kalinic 6.5, Dubljevic 6.5, Vives 6, Williams 6.5, Hermansson 6