Sia coach Dalmonte sia il playmaker fortitudino Tommaso Baldasso hanno messo l’accento sulla vittoria arrivata grazie alla prestazione collettiva, dopo la trasferta trentina che la Effe scudata si è aggiudicata col risultato di 64-78.
Dalmonte: “Non abbiamo perso il controllo dell’attacco davanti alla loro pressione, siamo riusciti a non farli correre e li abbiamo costretti a pensare, spezzando anche mentalmente il ritmo. È una delle vittorie più di squadra in assoluto fra quelle arrivato finora, ottimo anche l’apporto degli italiani. La vittoria è nata dalla difesa. Se in difesa sei solido, sei anche più sereno nella metà campo offensiva. Le prestazioni dei singoli? I singoli sono la squadra, solo così possiamo essere competitivi. Aradori? Valuteremo, è ancora presto. Abbiamo vinto, sorrido ma non guardo oltre; dobbiamo cercare di essere competitivi in ogni singola partita, poi si vedrà la somma di queste. Abbiamo anche difeso a zona per cercare di rallentarli e limitare la loro aggressività.”
Baldasso: “Il lavoro quotidiano ci sta aiutando, così come poterci allenare tutti insieme. Così è più facile conoscerci meglio tra un’annata particolare, i cambi in corso e gli infortuni. Sono contento di questa partita, guardando anche agli altri risultati. Abbiamo dato una prova di forza; abbiamo tante opzioni, giocatori che sanno adattarsi a più ruoli, abbiamo chiuso con Saunders da 4 che ha giocato una gara straordinaria, siamo tutti contenti per lui che ci ha aiutati a vincere. Trento è una squadra molto fisica, che gioca a ritmi elevatissimi e cerca di essere aggressiva anche in difesa, ma siamo stati bravi noi ad imporre il nostro gioco e a reagire subito con la forza del gruppo.”

Bolognese e fortitudino dal 1997, studente di Progettazione e gestione dell’intervento educativo nel disagio sociale e amante del basket a tutto tondo, in ogni sua forma e sfumatura. Collaboratore di BasketUniverso da luglio 2019 per coltivare la mia passione per il giornalismo sportivo.