LeBron James confronta la magistrale difesa dei suoi Lakers con quella dei suoi Cavs e dei suoi Heat

I Los Angeles Lakers si sono qualificati alle finali della Western Conference dopo aver eliminato gli Houston Rockets in cinque partite. LeBron James ha sicuramente fatto la sua parte guidandoli in modo offensivo. Tuttavia, gran parte del successo dei Lakers in questa stagione e nei playoff può essere attribuito al loro gioco nella propria metà campo.

James si è preso un po’ di tempo per riflettere sulla magistrale difesa della sua squadra attuale e confrontarla con i suoi Miami Heat e i suoi Cleveland Cavaliers.

“Ho fatto parte di molte grandi squadre difensive. Mike Brown era un allenatore difensivo e nei miei primi giorni a Cleveland abbiamo giocato un basket eccezionale in difesa. A Miami non eravamo la squadra più lunga, ma avevamo una grande fisicità, una grande velocità e Erik Spoelstra ci ha sfidato a usare la nostra velocità per coprire gli interni e anche per uscire all’esterno”.

Come ha detto James, le sue squadre precedenti erano guidate da allenatori dalla mentalità difensiva che li hanno aiutati a prosperare in quel reparto. Nel frattempo, questa squadra dei Lakers è piena di difensori All-NBA sparsi per il roster.

“Ma anche questa squadra dei Lakers è un’ottima compagine difensiva. Abbiamo tanti giocatori nel primo quintetto difensivo. Abbiamo i difensori dell’anno in A.D. e Dwight Howard. Prima della chiusura avevamo Avery Bradley che ha fatto parte di tante difese di prima e seconda fascia. Danny era in una squadra che faceva della difesa un’arma importante l’anno scorso. Ci proteggiamo a vicenda”.

A parte le due sconfitte in gara-1 in entrambi i turni finora, i Lakers sono sembrati inarrestabili nei playoff. Secondo NBA.com, Los Angeles è al n. 3 in termini di rating difensivo nella postseason. Prendendo in considerazione le restanti squadre nei playoff, Los Angeles è appena sotto i Boston Celtics.

Come si suol dire: la difesa vince i campionati. I Lakers avranno sicuramente bisogno della loro difesa migliore per portarli in cima alla montagna.

Fonte: The Athletic