LeBron James ha ammesso di pensare allo scoring record di Kareem Abdul-Jabbar

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LeBron James compie oggi 35 anni e nella notte ha raggiunto quota 9.000 assist in carriera, il nono di sempre a riuscirvi ed il primo a farlo con anche 30.000 punti e 9.000 rimbalzi.

Dopo la gara vinta contro Dallas, nella quale James ha però segnato solo 13 punti, la stella dei Los Angeles Lakers è stata interrogata su un’altra importante classifica: quella dei punti segnati ogni epoca, all’interno della quale LeBron è attualmente quarto, alle spalle di Kareem Abdul-Jabbar, Karl Malone e Kobe Bryant. Già in questa stagione, infortuni permettendo, il #23 dovrebbe superare Kobe e piazzarsi al terzo posto All-Time, ma da tempo in molti si chiedono se, con il giusto numero di stagioni (ora è a quota 17), LeBron non possa ambire addirittura al primato di Kareem.

Per essere chiari: James è ora a quota 33.347, a meno di 300 punti da Bryant, a oltre 3.000 da Malone e a poco meno di 5.000 da Abdul-Jabbar. Parlando con i giornalisti, comunque, LeBron ha ammesso di averci pensato:

Sono passati altri 10 anni, 10 anni di insegnamenti e avversità, cadute, cose buone, ottime, cattive, ogni persona intelligente che vuole crescere impara da tutte queste esperienze. Una decade fa compievo 25 anni. Ora ne ho quasi 35 e sono in una situazione migliore nella mia vita, capisco meglio cosa voglio. Mentirei se vi dicessi che non tengo d’occhio lo scoring record di Kareem. Ovviamente non sto dicendo: “Ok, se giocassi X stagioni, se segnassi X punti di media…”. Non lo faccio perché non l’ho mai fatto nella mia carriera. Ho sempre lasciato che le cose accadessero. Qualsiasi cosa succederà, succederà. Ma lo vedo. Eccome se lo vedo.

Francesco Manzi

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