LeBron James pensa che chi dà i premi individuali non guardi le partite di basket!

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Con l’NBA che ha annunciato venerdì che la superstar dei Milwaukee Bucks Giannis Antetokounmpo è l’MVP di quest’anno, il 25enne è diventato il terzo giocatore di sempre a vincere l’MVP e il premio di difensore dell’anno nella stessa stagione. Si è unito a Michael Jordan e Hakeem Olajuwon in questa storica impresa. Se chiedi a LeBron James dei Los Angeles Lakers, però, crede che avrebbe dovuto far parte di quella classifica anche lui.

LeBron è andato nei dettagli sul motivo per cui pensa che avrebbe dovuto vincere anche il DPOY durante il suo anno da MVP nel 2013. Secondo LeBron, non capisce come Marc Gasol abbia vinto quel premio, pur essendo stato votato nella seconda squadra All-Defensive:

“La scala di voto è un po’ strana per me a volte. Voglio dire, se prendi il 2012-13, ho avuto la possibilità di essere il difensore dell’anno e anche MVP nella stessa stagione. E quell’anno Marc Gasol è stato premiato come Difensore dell’anno. Ma è stato inserito nel secondo quintetto All-Defense”.

“È stato allora che ho iniziato a guardare le cose in modo leggermente diverso. Ero tipo ‘ma hanno davvero senso questi premi?’ “.

Non si è fermato qui. LeBron ha continuato suggerendo come la votazione sembri porre molta più enfasi sulla narrativa, rispetto a ciò che un giocatore sta effettivamente facendo sul campo da basket:

“A volte è una cosa strana. Non so quanto stiamo davvero guardando la partita di basket. Mi sembri ci sia troppa narrazione e poche idee cestistiche”.

Queste sono alcune parole molto forti di LeBron James, che è chiaramente scontento del modo in cui Giannis si è aggiudicato l’MVP con così tanti voti.

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