UNICAJA MALAGA – ANADOLU EFES ISTANBUL 75-85
(23-21; 47-46; 66-66; 75-85)
Gara apertissima quella tra gli andalusi e i turchi, con l’Efes Istanbul che che va a vincere in casa dell’Unicaja Malaga dopo una gara decisa nell’ultima parte ma combattuta dai primi minuti. Infatti nel primo quarto nessuna delle due squadre è riuscita a imporsi sull’avversaria: protagonisti della prima frazione sono da una parte Osman e l’ex Malaga Granger e dall’altra Hendrix e Kuzminskas, quest’ultimo tra gli autori dell’unico break importante di 7-3 che sancisce il primo periodo sul 23-21. I padroni di casa tentano la fuga nei 10′ successivi, ma a rimettere in equilibrio la gara ci pensano Saric, Batuk ed Heurtel che firmano il 2-9 che riporta avanti gli ospiti. Il primo sussulto, dopo minuti di parità, lo danno ancora gli spagnoli con un 9-4 importante, ma che non scalfisce la voglia di rimonta degli avversari che ritrovano le redini della gara dopo pochi minuti. Il libero di Nelson porta alla pausa lunga i padroni di casa avanti solo di un punto (47-46).
Al ritorno in campo, è ancora Malaga che cerca di imporsi con l’Efes sempre francobollato dietro. L’accellerata andalusa da ben 9 lunghezze di vantaggio, ma non allontana abbastanza gli avversari che trovano punti pesanti con Osman e Granger che trasformano il -9 in +3. La tripla di Suarez porta alla quarta frazione in parità 66-66. L’ultimo quarto sembra inizialmente la fotocopia dei primi tre, con le compagini in perfetto equilibrio. Ma Malaga perde colpi intorno alla metà del quarto segnando solo 9 punti e subendo l’onda finale dei turchi, che prima mettono la freccia con Brown e Saric, poi chiudono con Diebler (0-9 Efes) per il 75-85 finale.
UNICAJA MALAGA: Hendrix 16, Kuzminskas 16, Nelson 11
ANADOLU EFES ISTANBUL: Granger 22, Diebler 16, Osman 10.
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