Lega Adecco Gold, Day 5: il Poz vince il derby, ok Torino, Trento e Brescia

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Turno infrasettimanale che vede vincenti tutte le big del campionato di Lega Adecco Gold, ad eccezione della Sigma Barcellona, sconfitta nel derby siciliano da Capo d’Orlando. Rimangono dunque in testa Veroli, Torino, Brescia, Biella e Trento.

Partiamo dunque dal successo della Leonessa Brescia sulla Fileni Jesi per 75-73. I Lombardi, reduci dalla pesante sconfitta sul campo di Veroli, riescono a cogliere un successo fondamentale in rimonta grazie ad un ottimo quarto periodo. A decidere sono due liberi di Fabio Di Bella con 19” da giocare. Per la Centrale del Latte 16 di Slay, 14 dello stesso Di Bella, 13 per Loschi e 10 per Rinaldi; dall’altra parte non basta un super Goldwire, autore di 33 punti con 6 rimbalzi, coadiuvato dai 18 di Maggioli.

Non si ferma neanche la corsa della sorprendete GZC Veroli, che passa anche al PalaFerraris di Casale Monferrato. Ennesima prova difensiva eccezionale degli uomini di Ramondino, che concedono solamente 58 punti alla Novipiù. Il break decisivo arriva a cavallo dei quarti centrali, con i piemontesi che provano a rifarsi sotto nel finale ma non riescono a completare la rimonta. Mvp del match il verolano Sanders con 21 punti, 5 rimbalzi e 4 assist, ma molto bene anche Blizzard (11) e Cittadini (10 + 8 rimbalzi). Dall’altra parte scollinano la doppia cifra Martinoni, Jackson e Dillard.

Vince ancora anche la Manital Torino, che si aggiudica una gara spettacolare contro Forlì (99-94) grazie ad un quarto periodo da 33 punti messi a rferto. Ancora sugli scudi Chessa con 23 punti e Amoroso con 17, ma è fondamentale il contributo di Wojciechowski (16) e Gergati (15). Agli emiliani non basta un Cain eccezionale (30 punti con 10 rimbalzi), che trova ottima collaborazione dai vari Ferguson (18), Sergio (17) e Saccaggi (11 con 10 assist).

Tiene il passo anche Trento, che rifila la terza sconfitta in fila alla Tezenis Verona (76-70). Ancora una volta in evidenza per l’Aquila Brandon Triche e Davide Pascolo: per il primo 31 punti con 10/17 dal campo, per il secondo ennesima doppia doppia con 11 punti e 15 rimbalzi; bene anche Bj Elder con 12 punti. Per la Tezenis non bastano gli 11 punti del trio Smith, Callahan, Da Ros per evitare una sconfitta che sa tanto di crisi.

La quinta capolista è l’Angelico Biella, vincente sul campo di Trieste grazie all’ottimo primo tempo chiuso sul 28-50. Nella seconda parte di gara comunque i ragazzi di Dalmasson provano a ricucire il gap, ma i Piemontesi controllano la gara e si tengono a distanza di sicurezza. Per l’Angelico spiccano i 21 di Voksuil e i 14 con 6 rimbalzi di Raspino; in doppia cifra anche Hollis (12) e Laganà (10). Ai padroni di casa non bastano i 17 di Tonut e Di Liegro (con 14 rimbalzi) e i 12 punti di Harris.

Kelvin Parker, 22 punti nella gara contro Napoli.
Kelvin Parker, 22 punti nella gara contro Napoli.

Alle spalle delle cinque capolista troviamo una coppia siciliana composta da Trapani e Barcellona. La Lighthouse vince contro Napoli (82-75) dopo aver gestito l’incontro per tutta la gara: gli uomini di Lardo arrivano anche a +16, prima di subire la rimonta partenopea che però non si concretizza. Ancora una volta ottima la prova di Parker, autore di 22 punti, ma per Trapani si mettono in evidenza anche Ferrero con 19, Lowery con 15 e Renzi con 13. Per la truppa di Cavina non bastano Black (18), Brkic (17) e i 15 di Weaver, arrivati quasi totalmente nel finale.

Il colpo di giornata però è sicuramente quello di Capo d’Orlando, che vince il derby in casa della Sigma Barcellona e infila il secondo successo consecutivo, dopo l’avvio difficoltoso a causa degli infortuni. Dopo un primo quarto leggermente favorevole alla Sigma, gli uomini di Pozzecco passano a condurre nella seconda frazione. Nel terzo periodo arriva la reazione di Barcellona, ma nell’ultimo quarto l’Orlandina, trascinata da Basile, porta a casa la vittoria col punteggio di 79-84. Il Poz trova appunto 22 punti dal Baso, ma anche 19+7 rimbalzi dalla coppia Archie-Nicevic; per la Sigma invece non bastano i 31 punti di un ottimo Alex Young e i 21 di Collins.

Infine in coda importantissima vittoria per Ferentino, che trova la prima gioia stagionale battendo nettamente Imola 101-77. Partita controllata agevolmente dai Ciociari, con il neo acquisto Luca Garri subito schierato in quintetto (13 punti e 7 rimbalzi). Il mattatore della serata però è Rodney Green, che mette a referto 31 punti; nelle fila amaranto buone prove anche per Bucci (16), Giuri (14) e Pierich (12). Imola invece ha 20 punti da Niles, 17 da Young e 16 con 7 rimbalzi da Dordei, ma non basta per contenere la forza d’urto dei padroni di casa.

RISULTATI

Centrale del Latte Brescia 75 – Fileni BPA Jesi 73 (Slay 16, Di Bella 14, Loschi 13 ; Goldwire 33, Maggioli 18)

Novipiù Casale 58 – Gzc Veroli 62 (Jackson e Martinoni 11, Dillard 10 ; Sanders 21, Blizzard 11, Cittadini 10)

Lighthouse Trapani 82 – Expert Napoli 75 (Parker 22, Ferrero 19, Lowery 15 ; Black 18, Brkic 17, Weaver 15)

Manital Torino 99 – Gamberi CdR Folrì 94 (Chessa 23, Amoroso 17, Wojciechowski 16, Gergati 15 ; Cain 30, Sergio 20, Ferguson 18, Crow 15)

Aquila Basket Trento 76 – Tezenis Verona 70 (Triche 31, Elder 12, Pascolo 10 ; Da Ros, Smith e Callahan 11)

Pall. Trieste 2004 69 – Angelico Biella 78 (Tonut e Di Liegro 17, Harris 12 ; Voskuil 21, Raspino 14, Hollis 12)

FMC Ferentino 101 – Aget Imola 77 (Green 31, Bucci 16, Giuri 14 ; Niles 20,  Young 17, Dordei 16)

Sigma Barcellona 79 – Upea Capo d’Orlando 84 (Young 31, Collins 21 ; Basile 22, Nicevic e Archie 19).

 CLASSIFICA

Veroli 8
Biella 8
Brescia 8
Torino 8
Trento 8
Trapani 6
Barcellona 6
Trieste 4
Verona 4
Jesi 4
Capo d’Orlando 4
Napoli 4
Ferentino 2
Imola 2
Casale Monferrato 2
Forlì 0

 

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