L’ex lungo dei Los Angeles Lakers, Samaki Walker, è quasi venuto alle mani con Kobe Bryant durante i primi anni in NBA del Black Mamba.
Fortunatamente per tutti i soggetti coinvolti, Bryant e Walker finirono per non litigare, nonostante Walker avesse detto a Bryant di scendere dall’autobus in modo tale che si potessero picchiare.
Secondo l’autore di best seller del New York Times, Jeff Pearlman, tutto è iniziato dopo che Bryant vinse una scommessa e voleva da Walker i suoi 100 dollari. Walker, però, gli disse che glieli avrebbe portati un altro giorno, qualcosa di cui la leggenda dei Lakers non era soddisfatto.
Bryant ha schiaffeggiato Walker in faccia sull’autobus ed è allora che Walker ha detto all’allenatore dei Lakers, Phil Jackson, di fermare l’autobus in modo da poter prendere a schiaffi Kobe. Il cinque volte campione, però, decise di non scendere dall’autobus.
Nel corso della giornata, Bryant ha finito per chiamare Walker scusandosi, ammettendo di essere andato oltre con il suo schiaffo.
Questa è davvero una storia incredibile che coinvolge Kobe Bryant. Racconti come questo manterranno sicuramente in vita l’eredità e lo spirito dell’icona dei Lakers, nonostante Bryant non sia più con noi.
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