La diciassettesima giornata di Liga Endesa stabilisce definitivamente il tabellone delle partecipanti alla Copa del Rey: ora è chiaro anche chi sarà testa di serie. Nel frattempo l’Unicaja si laurea a tutti gli effetti campione d’inverno.
Partiamo subito proprio dalla squadra allenata da Joan Plaza, vera e propria sorpresa di questa stagione. L’Unicaja vince in casa il big-match tra le “potenze inaspettate” contro il Bilbao Basket, a cui non basta la solita solidissima prestazione del giovane diamantino Marko Todorovic (12p e 14r). Malaga mette in chiaro le cose nel secondo quarto, quando, ispirata dalla vena realizzativa di Toolson e Suarez e la fantasia di Granger (7p e 11a), piazza un parziale del quarto di 22-12. Bilbao riesce solo ad accennare ad una reazione nei due quarti successivi, ma l’Unicaja è in grado di controllare il risultato senza problemi e terminare il girone d’andata al primo posto in classifica.
Inseguono a pari passo e ottengono la qualificazione come teste di serie, a sorpresa, Real Madrid e FIATC Joventut. In termini cromatici, Los Blancos precedono Los Verdinegros in virtù dello scontro diretto vinto sulla sirena dal Real ad inizio campionato. Nella diciassettesima giornata entrambi i team sono riusciti a vincere. Il Real ha letteralmente passeggiato sulle macerie di una Bruixa d’Or sempre più allo sbando. Le merengue premono l’acceleratore nel secondo quarto e in seguito il match si fa in discesa per gli uomini di Pablo Laso, che, guidati da un Llull eccezionale, non hanno problemi a tenere a bada i padroni di casa.
Non è stato altrettanto comodo raggiungere la vittoria per il FIATC Joventut, benché anche la squadra di Badalona affrontasse una squadra di bassa – se non bassissima – classifica; il Baloncesto Siviglia. Vidal e e Miralles suonano la carica come loro solito, ma Porzingis e Byars rispondono presente per gli ospiti, che addirittura fanno temere il peggio ai padroni di casa nel quarto quarto, salvo poi arrendersi nei minuti finali.
In seguito alla sconfitta contro l’Unicaja e lo svantaggio negli scontri diretti, Bilbao perde la quarta posizione e di conseguenza la testa di serie in favore del Barcellona. I blaugrana escono più che vincenti dalla complicata trasferta nel principato di Andorra. Il Morabanc è squadra ostica in casa, ma i ragazzi di Xavi Pascual non hanno problemi a tenerlo a bada e vincere in scioltezza la partita, operando il sorpasso ai danni de Los Hombres de Negro.
Non sarà testa di serie, ma si guadagna comunque la qualificazione per la coppa nazionale il Valencia Basket di coach Velimir Perasovic. La squadra naranja vince comodamente in casa contro Fuenlabrada con ben quattro giocatori in doppia cifra e altri due che la sfiorano (9 punti per Nedovic e Van Rossom). Con questo successo Valencia si aggiudica il sesto posto.
Sembra ormai aver ingranato la marcia anche in campionato l’Herbalife Gran Canaria, che nonostante fosse già sicuro della qualificazione alla Copa del Rey in quanto città ospitante, approda alla competizione figurando tra le prime otto della classe. Con la solita prestazione corale e la pallacanestro frizzante e dinamica che contraddistingue i pio-pio nelle ultime uscite (chiedere a Sassari per conferme), Gran Canaria si sbarazza facilmente di un Movistar a cui non bastano i 16 punti di Pietro Aradori, top-scorer dell’intero incontro.
Completa il quadro per la coppa, infine, il CAI Saragozza. Gli aragonesi sono in grado di vincere una partita difficile in casa di un avversario ostico come il Gipuzkoa Basket, che mette Llompart e compagni in difficoltà più di una volta. A togliere le castagne dal fuoco è Marcus Landry, che continua il proprio attuale momento di forma e si rivela fondamentale – ancora una volta – per la vittoria del CAI.
La qualificazione del CAI implica automaticamente l’esclusione dalla Copa del Rey di una squadra storica della Liga come il Caja Laboral, a cui non basta una vittoria tirata contro il Rio Natura. I galiziani mettono in difficoltà i baschi più di una volta, grazie al solito tiro da tre. Chi di spada ferisce, però, di spada perisce: le tre triple consecutive di Mike James nel finale di partita spezzano le gambe ai sogni di rimonta di Waczynski & Co.
A cuasa della necessità di stilare il tabellone di coppa, è passata un po’ in sordina una partita molto equilibrata ed entusiasmante: Iberostar Tenerife vs. UCAM Murcia. Due delle sorprese di inizio stagione, che hanno mollato un poco l’accelleratore nel momento che contava, mancando l’accesso alla Copa, si sono affrontate al Pebllon Insular Satniago Martin. Ad uscire vincente dall’incontro è stato l’Iberostar, che ringrazia Richotti e Lampropoulos.
Ecco i risultati e i tabellini della diciassettesima giornata. Questo link vi riporterà alla classifica completa e aggiornata, mentre per scoprire quali saranno gli accoppiamenti nella Copa del Rey (i sorteggi si sono già conclusi) potete cliccare qui.
Unicaja Malaga – Bilbao Basket 86-74
Unicaja: Toolson 18, Suarez 16, Kuzminskas 15.
Bilbao: Mumbrù 23, Todorovic 12, Lopez 10.
La Bruixa d’Or – Real Madrid 66-83
La Bruixa d’Or: Fotu 12, Grigionis 10, Ogilvy 9.
Real Madrid: Llull 17, Mejri e Reyes 9, Rivers, Nocioni e Rodriguez 7.
FIATC Joventut – Baloncesto Siviglia 75-64
Joventut: Mallet 16, Ventura 13, Miralles e Savané 12.
Siviglia: Porzingis 18, Byars 15, Hernangomez 9.
Morabanc Andorra – FC Barcellona 56-71
Andorra: Bogris 18, Bivià 8, Safa e Navarro 7.
Barcellona: Abrines 19, Thomas 14, Tomic 11.
Valencia Basket Club – Montakit Fuenlabrada 89-76
Valencia: Harangody 16, Martinez, Sato e Loncar 12, Nedovic e Van Rossom 9.
Fuenlabrada: Akindele 20, Panko 13, Clark 8.
Herbalife Gran Canaria – Movistar Estudiantes 79-63
Gran Canaria: oliver 14, o’Leary e Newley 11, Pauli e Bellas 10.
Estudiantes: Aradori 16, Martin 14, Fernandez e Rabaseda 9.
Gipuzkoa Basket – CAI Saragozza 61-76
Gipuzkoa: Diez 13, Iarochevitch 10, Hanley 8.
Saragozza: Landry 17, Katic 12, Robinson 11.
Caja Laboral – Rio Natura Monbus 85-77
Caja Laboral: James 18, Iverson 14, Shengelia 12.
Rio Natura: Waczynski 26, Kleber 16, Triguero 12.
Iberostar Tenerife – UCAM Murcia 78-72
Iberostar: Lampropoulos 15, Richotti 13, Blanco 12.
Murcia: Antelo 15, Neto 12, Cabezas e Kelati 11.
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