Liga Endesa, posticipi: l’Unicaja perde la partita e la vetta in favore del Real

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I posticipi della 29esima giornata, slittati al giovedì di questa settimana a causa dei precedenti impegni europei delle squadre interessate, regalano forti emozioni.

Vincono sempre Real Madrid e FC Barcellona in Spagna..
Vincono sempre Real Madrid e FC Barcellona in Spagna..

Real Madrid – Unicaja Malaga 92-77

Lo scontro ai vertici della classifica rappresenta l’occasione d’oro per i Blancos di superare gli inediti rivali di Malaga e portarsi in prima posizione a pari punti, ma con entrambi gli scontri diretti vinti dalla squadra della capitale. Sin dai primi minuti dell’incontro il team più in palla è il Real, che può vantare un Reyes in spolvero. Per tutto il primo tempo, lui e l’altro veterano Nocioni primeggiano nel pitturato approfittando della serata storta del reparto lunghi ospite. All’intervallo la squadra allenata da Pablo Laso si trova davanti per 43-37.

Il vero strappo della partita avviene però nel terzo quarto, quando anche gli esterni madrileni cominciano a carburare, punendo la difesa dell’Unicaja, troppo generosa nel curare il proprio perimetro. Il parziale complessivo di 25-10 ad opera dei Blancos spezza di fatto le gambe a Malaga, che può poco o nulla contro l’evidente superiorità dei rivali merengue. L’ultimo quarto è il contentino per la squadra di Joan Plaza, che evita di fare una brutta figura approfittando di un Real rilassato, già sicuro di aver in mano la vittoria. Questa arriva puntuale con il punteggio di 92-77, che porta in dote anche il primo posto in classifica, importante per decidere il fattore campo negli imminenti playoffs.

Real Madrid: Reyes 21, Llull 16, Nocioni 12.
Unicaja Malaga: Suarez 15, Green 13, Granger e Golubovic 11.

FC Barcellona – Rio Natura Monbus 79-57

La partita sulla carta ha poco da dire, considerando che il Rio Natura è impossibilitato a raggiungere la zona playoffs, mentre il Barca spera di riagganciare il secondo posto che gli si confà approfittando di qualche passo falso dell’Unicaja da qui al termine della stagione regolare. Il primo quarto, tuttavia, esprime valori diversi da quelli pronosticati alla vigilia. È infatti il Rio Natura ad avere in mano le redini del gioco nei primi dieci minuti, guidati da un Adam Waczynski strepitoso. Il punteggio è di 14-18 dopo la prima sirena.

Non serve molto al Barca, tuttavia, per ribaltare il risultato. Nei 20 minuti a cavallo della pausa lunga gli uomini di Xavi Pascual mostrano di che pasta sono fatti e devastano i malcapitati ospiti con un parziale complessivo di 42-22 in soli venti giri di orologio. Impossibile identificare un protagonista nella cavalcata blaugrana, anche se la solidità di Tibor Pleiss salta all’occhio. Dopo la passerella dell’ultimo quarto, il Barca porta a casa un’importantissima vittoria con il punteggio circense di 79-57, avvicinandosi al secondo posto  in virtù della sconfitta di Malaga contro il Real.

FC Barcellona: Oleson 11, Pleiss 10, Thomas 9.
Rio Natura: Waczynski 20, Triguero e Nankivil 6, Pumperla e Corbacho 5.

Niccolò Armandola

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