Liga Endesa, prima giornata: Real e Barca a valanga, ma dov’è il Valencia che conosciamo?

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Nel week-end è ricominciato il campionato spagnolo, che ha confermato le impressioni del precampionato, con qualche sporadica sorpresa…

Alex Abrines è l'MVP di Barca-Caja Laboral.
Alex Abrines è l’MVP di Barca-Caja Laboral.

Il Barcellona senza Satoransky, a riposto per precauzione, esce vincente dal big match d’apertura contro il Caja Laboral di Marco Crespi, che così come nei quarti di Supercoppa di Spagna, perde di più di 20 punti. I catalani, guidati da un fantastico Abrines (18 punti senza un singolo errore al tiro) passeggiano su un Laboral davvero impotente, nel quale si salva il solo Bertans (24 punti e 10/11 da 2).
L’altra grande corazzata iberica, il Real Madrid di Pablo Laso non tradisce le aspettative e fa fuori un avversario altrettanto ostico come l’Herbalife Gran Canaria. Nei Blancos segnano tutti, tranne il giovanissimo esordiente Santiago Yusta, classe 1997, al quale l’allenatore concede 36” di gioco per assaggiare il clima della Liga. La squadra di Aito Garcia Reneses, per contro, non è pervenuta: nel secondo tempo i pio-pio si sono fermati a 14 (!) punti.

Velimir Perasovic sconsolato dopo la prima prestazione non certo positiva del suo Valencia.
Velimir Perasovic sconsolato dopo la prima prestazione non certo positiva del suo Valencia.

L’Unicaja Malaga da poco orfana di Zoran Dragic si consola con una vittoria in scioltezza sul modesto Morabanc Andorra (20 punti di Vazquez). Victor Sada, acquistato dal Barca per essere il faro della squadra del Principato, delude le aspettative concludendo con soli 6 punti e 4 assist a referto. Il Valencia Basket, nel contempo, viene sorpreso dall’UCAM Murcia del neo-allenatore Diego Ocampo. Irriconoscibile la squadra di Perasovic, che spreca un cospicuo vantaggio accumulato nel primo quarto e a cui crollano i nervi nel finale, in controtendenza con quanto mostrato nell’ultima stagione fatta di rimonte e vittorie sul filo del rasoio.

Le due partite più combattute della giornata sono state indubbiamente Cajasol Siviglia – Iberostar Tenerife e CAI Saragozza – FIATC Joventut. Entrambi assaggi di scontri diretti in un’eventuale lotta-playoffs, i due matchs si sono giocati con grande intensità e agonismo. Ad uscirne vincenti sono stati l’Iberostar della già dominante coppia di lunghi Sekulic-Sikma (38 punti insieme) e lo Joventut nel quale hanno brillato tutti i volti nuovi neroverdi.

Jimmy Baron non ha iniziato al meglio la sua avventura in Spagna...
Jimmy Baron non ha iniziato al meglio la sua avventura in Spagna…

Sorprendenti, invece, le vittorie di Tuenti Movil Estudiantes contro il più quotato Gipuzkoa Basket e del Rio Natura Monbus, che asfalta letteralmente la Bruixa d’Or priva di Peppe Poeta (infortunato), tirando con un pregevole 52% dall’arco dei 6.75 m – accompagnato da un altrettanto eccellente 57% da due. Ultimo risultato di giornata: la straordinaria vittoria del Bilbao Basket in crisi economica ed iscritto alla Liga all’ultimo contro la Fuenlabrada dell’ex-Roma Jimmy Baron (13 punti per lui).

Di seguto troverete tutti i risultati della prima giornata, mentre per vedere la classifica – chiaramente poco significativa dopo un solo turno – cliccate qui.

Cajasol Siviglia – Iberostar Tenerife 87-96
Rio Natura Monbus – La Bruixa d’Or 88-64
FC Barcellona – Caja Laboral 87-65
Bilbao Basket – Montakit Fuenlabrada 73-54
UCAM Murcia – Valencia Basket 85-76
Real Madrid – Herbalife Gran Canaria 70-57
Unicaja Malaga – Morabank Andorra 83-69
CAI Saragozza – FIATC Joventut 74-79
Tuenti Movil Estudiantes – Gipuzkoa Basket 91-74

Niccolò Armandola

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