Quinta giornata di Liga e sempre grande basket nella penisola iberica: cade il Barca, mentre rimane in testa l’Unicaja, accompagnata dal Real, vincente sul Valencia Basket.
Incredibile al Palau Blaugrana: il Barca cade, inaspettatamente, contro lo Joventut, che dopo aver perso per un buzzer-beater contro il Real due settimane fa, riesce nell’intento di sconfiggere una “big” sulla sirena grazie al canestro di Goran Suton a 2.7” dal termine di una partita combattuta e spettacolare. Nell’arco dei 40’ sono i lunghi di entrambe le squadre a dare spettacolo: Doellman, Tomic e Pleiss guidano il Barca, mentre dall’altra parte rispondono lo stesso Suton e il pivot senegalese Sitapha Savané. A pochi secondi dalla fine, Sergi Vidal trova Goran Suton libero in mezzo all’area catalana. Il lungo bosniaco segna un elegante jump-shot e, successivamente, la tripla della disperazione di Marcelinho Huertas non entra, condannando i blaugrana alla prima sconfitta stagionale.
Tutto facile, al contrario, per il Real Madrid, che asfalta il Valencia Basket nel big-match di giornata. La squadra di Pablo Laso non si lascia mai impensierire dagli avversari, che pagano una serata-no al tiro (8/23 da tre). Al fronte di un Valencia molto impreciso, il Real è una macchina perfetta e all’intervallo la partita può già considerarsi chiusa: 51-28 in favore dei padroni di casa. La ripresa ha poco da dire, poiché i ragazzi di Perasovic, senza Doellman, non riescono più ad inscenare le incredibili rimonte a cui ci hanno abituati nella passata stagione. La partita termina con il punteggio laconico di 90-71; MVP dell’incontro Sergio Rodriguez, che illumina i compagni con intuizioni a dir poco geniali (10 assist, uno più spettacolare dell’altro).
Ora, in testa alla classifica, si trova l’ottimo Unicaja di coach Plaza, che grazie a cinque successi in altrettante partite guarda tutti dall’alto verso il basso. Contro un Gipuzkoa martoriato dagli infortuni e relegato in fondo alla classifica (0-5), Malaga passeggia per i primi 20 minuti, poi, dopo l’intervallo, decide di chiudere l’incontro. In scioltezza i ragazzi di Joan Plaza staccano un avversario visibilmente inferiore, che non impensierisce la difesa dell’Unicaja.
Dopo la sconfitta nel derby basco, si riprende il Bilbao Basket, che con una vera e propria prova di forza fa fuori il Cajasol Siviglia, ancora a secco di vittorie in campionato. Ottima prestazione corale del club di Sito Alonso, in cui spiccano i 17 punti di Dairis Bertans.
Restando nei paesi baschi, Marco Crespi coglie la seconda vittoria consecutiva in campionato con il suo Caja Laboral. Questa volta la vittima sacrificale è La Bruixa d’Or dell’altro italiano, Peppe Poeta, fermo ai box. Il match è a senso unico ed è subito più che positivo l’impatto del neo-acquisto Sasha Vujacic, che segna 21 punti nonostante un tiro da tre ancora da rivedere (2/9).
Ancora in trionfo l’Iberostar Tenerife, che questa volta ringrazia il proprio back-court per la vittoria contro il Rio Natura, piuttosto che il reparto lunghi. Richotti e Blanco mettono a referto 35 punti in totale, asfaltando un Rio Natura dalle percentuali (stranamente) bassissime.
Vince il CAI Saragozza contro l’UCAM Murcia, grazie alle ottime prestazioni di Robinson e Jelovac, sempre più leader nell’attesa del rientro di Shermadini, infortunato.
Sorpresa, invece, nel piccolo principato di Andorra: la squadra locale sconfigge l’Herbalife Gran Canaria, che questa volta non può avvalersi della scusa del calendario impegnativo e finisce tra le ultime della classe con un solo successo all’attivo. Sugli scudi Betinho Gomes, ala portoricana che ha segnato ben 23 punti per il Morabanc.
Sempre nelle zone basse della classifica il Tuenti Movil ha la meglio su Fuenlabrada. Con cinque uomini in doppia cifra, l’Estudiantes annulla la fantastica doppia-doppia di Jaleel Akindele (24 punti e 14 rimbalzi) e quella sfiorata da Andy Panko (18 e 8).
Ecco tutti i risultati della quinta giornata di Liga ACB, mentre qui troverete la classifica aggiornata.
FC Barcellona – FIATC Joventut 82-83
Barcellona: Tomic 17, Oleson 14, Doellman 13.
Joventut: Savané 20, Hannah 19, Suton 13.
Real Madrid – Valencia Basket 90-71
Real Madrid: Bourousis 15, Reyes 12, Mejri, Llull e Nocioni 10.
Valencia: Dubljevic 20, Martinez 16, Ribas 8.
Unicaja Malaga – Gipuzkoa Basket 74-59
Unicaja: Green e Vasileiadis 14, Granger 13, Thomas 8.
Gipuzkoa: Hanley e Doblas 11, Motos e Dean 10, Jordan 9.
Bilbao Basket – Cajasol Siviglia 89-61
Bilbao: Bertans 17, Todorovic e Mumbrù 10, Hervelle 9.
Cajasol: Oriola 11, Urtasun e Byars 10, Pullem, Thames e Porzingis 5.
Caja Laboral – La Bruixa d’Or 87-67
Caja Laboral: Vujacic 21, Bertans 19, Tillie e Hamilton 10.
La Bruixa d’Or: Sakic 17, Grimau 13, Garcia e Rizvic 9.
Rio Natura Monbus – Iberostar Tenerife 63-82
Rio Natura: Pumperla 14, Cardenas 12, Luz 10.
Iberostar: Richotti 19, Blanco 16, Lampropoulos 12.
CAI Saragozza – UCAM Murcia 82-63
Saragozza: Robinson 17, Jelovac e Katic 15, Landry 13.
Murcia: Wood 15, Antelo 12, Cabezas 10.
Morabanc Andorra – Herbalife Gran Canaria 91-86
Gomes 23, Navarro 19, Ivanov e Schreiner 12.
Gran Canaria: Kendall 17, Urtasun 15, Oliver e Summers 11.
Tuenti Movil Estudiantes – Montakit Fuenlabrada 86-79
Tuenti Movil: Martin 17, Salgado 16, Rabaseda 15.
Fuenlabrada: Akindele 24, Panko 19, Baron 13.
- Hollis-Jefferson ancora fantastico, ma non basta: la Nuova Zelanda vince e continua a sperare - 28 Agosto 2023
- Imbarazzo a Houston: John Wall torna ai Rockets dopo aver sparato a zero su coach, GM ed ex compagni - 11 Febbraio 2023
- Il miglior quintetto di sempre dei Dallas Mavericks - 10 Gennaio 2023