La penultima giornata di Liga Endesa modella in modo quasi definitivo la classifica finale, con il Barca che arriva in seconda posizione e Fuenlabrada che retrocede.
Il Barca si aggiudica la sfida per il secondo posto contro l’Unicaja Malaga. L’esito della partita era scontato, in quanto ad affrontarsi erano una delle squadre più in forma della Liga (i blaugrana) e un team in caduta libera (l’Unicaja). Il fattore campo a favore per Malaga non è bastato per invertire il preoccupante trend, e il Barca ha potuto dilagare mandando a referto ogni giocatore convocato. Con il punteggio di 61-74, la squadra di Xavi Pascual ha sorpassato proprio l’Unicaja, prendendosi il secondo posto alle spalle degli odiati rivali del Real, che giocheranno mercoledì.
L’altro scontro diretto di giornata riguardava la battaglia per il quarto posto. Ad affrontarsi sono stati Valencia e Bilbao, in casa dei primi. A vincere sono però gli ospiti baschi, che ringraziano un secondo quarto da urlo. I soliti noti del roster de Los Hobres de Negros portano a Bilbao una vittoria importantissima (73-78) per la classifica a una giornata dal termine. Ora i ragazzi di Sito Alonso sono in quarta posizione.
Al fronte di un mese di risultati negativi, sembra essere tornato definitivamente in carreggiata il FIATC Joventut, che in casa ha letteralmente asfaltato una squadra insidiosa come l’UCAM Murcia. La squadra dell’MVP dei fan Augusto Lima ha imbarcato un passivo di 23 punti (77-54) da Los Verdinegros, che grazie al successo rimangono saldi al sesto posto.
Ennesimo spareggio (inevitabile quando si arriva alla fine del campionato con cosi tante squadre entro così pochi punti) quello tra Herbalife Gran Canaria e CAI Saragozza. In ballo c’era la qualificazione sicura ai playoffs, e ad aggiudicarsi la certezza di finire tra le prime otto è Gran Canaria, che ha fatto rispettare il fattore campo della Gran Canaria Arena vincendo per 85 a 67. Da sottolineare l’enorme prestazione di Eulis Baez: 19 punti, 11 rimbalzi, 5/7 dall’arco e 29 di valutazione. Per il CAI, nonostante la classifica, resta aperto uno spiraglio per partecipare ai playoffs, ma le sorti della stagione degli aragonesi dipenderanno dal Caja Laboral e dell’Iberostar.
Iberostar che vince in casa propria, condannando il Montakit Fuenlabrada alla retrocessione. Ora Panko e compagni hanno anche la certezza matematica: per loro la prossima stagione sarà in Adecco Oro. A nulla servono i 24 punti (30 di valorizzazione) di un Andy Panko sempre più predicatore nel deserto. Grazie al poderoso 99-74, l’Iberostar resta in gioco per un’insperata qualificazione ai playoffs.
Restando nella zona retrocessione, la seconda squadra a dover scendere di categoria potrebbe non essere, a sorpresa, La Bruixa d’Or. La squadra in cui milita Peppe Poeta batte il Movistar Estudiantes, alla prima partita senza Aradori, trasferitosi per il playoffs alla Reyer Venezia. Sfuma, in questo modo, ancora una volta, il derby italiano; all’andata Peppe era ancora infortunato e non giocò. In ogni caso la vittoria per 81 a 75, frutto di un ottimo 50% dall’arco dei tre punti significa per la Bruixa d’Or che esiste ancora la possibilità di restare nella Liga. L’unica condizione, però, è battere il Real Madrid all’ultima giornata…
Non dipenderà unicamente dalla Bruixa d’Or, tuttavia: nel remoto caso in cui Fotu & Co. dovessero battere i campioni d’Europa e di Spagna, dovrebbero comunque sperare in una contemporanea sconfitta del Gipuzkoa contro il CAI Saragozza. I baschi avevano il match point in mano, ma a causa della sconfitta subita a domicilio dal corsaro Siviglia, ora hanno solo il vantaggio degli scontri diretti. Ancora una volta è stato il talento cristallino di Willie Hernangomez a decidere l’incontro per gli ospiti (67-69 il risultato finale).
Nella zona medio-bassa della classifica, tra le squadre che non hanno niente da chiedere al campionato, il Rio Natura batte il Morabanc Andorra 65-74. Mattatore dell’incontro è Adam Waczynski, con 16 punti.
Ecco i tabllini di tutte le partite e il link alla classifica.
Unicaja Malaga – FC Barcelona 61-74
Unicaja: Vazqzez 11, Kuzminskas e Green 9, Toolson 7.
Barcellona: Thomas 12, Doellman, Oleson e Huertas 9, Abrines 8.
Valencia Basket – Dominion Bilbao Basket 73-78
Valencia: Van Rossom 18, Lucic 10, Dubljevic 9.
Bilbao: Hervelle e Colom 15, Mumbrù 14, Bertans 12.
FIATC Joventut – UCAM Murcia 77-54
Joventut: Suton 16, Vidal 15, Miralles 10.
Murcia: Lima 11, Radovic 9, Cabezas e Kelati 8.
Herbalife Gran Canaria – CAI Saragozza 85-67
Gran Canaria: Baez 19, Newley 17, Kuric 16.
Saragozza: Jelovac 21, Robinson e Landry 8, Llompart e Goulding 7.
Iberostar Tenerife – Montakit Fuenlabrada 99-74
Iberostar: Beiran 18, Sekulic 11, San Miguel, Heras e Sikma 10.
Fuenlabrada: Panko 24, Miso 14, Clark 10.
La Bruixa d’Or Manresa – Movistar Estudiantes 81-75
La Bruixa d’Or: White 21, Seeley 16, Sakic e Fotu 10.
Estudiantes: Martin 15, Simpson e Van Lacke 13, Bircevic 10.
Gipuzkoa Basket – Baloncesto Siviglia 67-69
Gipuzkoa: Diez 22, Doblas 13, Hanley 10.
Siviglia: Hernangomez 20, Penney e Rodriguez 9, Woodside 7.
Morabanc Andorra – Rio Natura Monbus 65-74
Andorra: Green 10, Navarro, Jawai e Bogdanovic 8, Sada 6.
Rio Natura: Waczynski 16, Kleber e Corbacho 14, Giannopoulos 10.
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