Giornata piena di sorprese in Spagna: cade per la seconda volta consecutiva il Real Madrid, mentre continua a volare l’Unicaja. Molte altre partite regalano forti emozioni con pochissimi punti di distacco e rimonte tentate e riuscite.
Per una volta, la Liga Endesa racconta molto di più del solito dualismo Real-Barca. La copertina di oggi va riservata a due squadre, capaci insieme di rimescolare le carte in una competizione che da anni tenta di fornire valide alternative alle due corazzate di cui sopra; Unicaja Malaga e Bilbao Basket.
Gli uomini di coach Joan Plaza raggiungono la vetta della classifica in solitaria assicurandosi un’importante vittoria contro Siviglia, la squadra che la scorsa giornata a sconfitto i blaugrana di coach Pascual. In una partita molto difficile per i padroni di casa sale in cattedra il protagonista che non ti aspetti: è infatti Kostantinos Vasileiadis a caricarsi l’Unicaja sulle spalle con 24 punti in solo 19 minuti. Il greco risulta il fattore decisivo essendo l’unico giocatore ad andare in doppia cifra per Malaga, che nonostante questo si trova ora in prima posizione con il record di 10-1. Nelle file di Siviglia, da segnalare una nuova grande prestazione di Willy Hernangomez (21 punti e 7 rimbalzi); è nata una stella?
Il Bilbao Basket inscena uno spettacolo senza uguali in una Bilbao Arena gremita di tifosi, che trasmettono la carica ai propri beniamini. Quino Colom delizia spettatori, compagni e allenatore con dei passaggi squisiti, degni di Sergio Rodriguez, costretto il più delle volte a guardare l’avversario ammutolito. Dairis Bertans e Alex Mumbrù segnano da qualsiasi posizione oltre la linea dei 6,75 m e Marko Todorovic chiude la saracinesca in difesa; può bastare per spiegare un Real a -20 nel terzo quarto. Le merengues tentano di rientrare in partita ma ogni sforzo è vano; i ragazzi di Sito Alonso ne hanno di più e lo dimostrano in ogni possesso, infliggendo la seconda sconfitta consecutiva ai Blancos.
Le assenze di Brad Oleson, Alex Abrines, Juan Carlos Navarro e Marcus Eriksson danno spazio a un Mario Hezonja che mette in mostra tutto il suo potenziale da “scalda folle” di tutto rispetto. Il giovane croato termina l’incontro con 14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist, ma soprattutto realizza due schiacciate più che spettacolari. Hezonja non è però l’unico a segnare: al Palau Blaugrana di Barcellona va di scena un vero e proprio show offensivo contro un avversario che non si arrende facilmente come il CAI Saragozza, che però paga la cattiva serata al tiro dell’aussie Chris Goulding. Con questa vittoria il Barca è a pari punti con il Real.
Sorpresa, invece, per il Valencia Basket, che perde contro il fanalino di coda La Bruixa d’Or. Le due squadre giocano ad un tira e molla per gran parte della partita, ma al termine dell’incontro la spuntano i padroni di casa, benedetti dal libero segnato da Zeljiko Sakic. Valencia scivola in sesta posizione, La Bruixa d’Or rimane ultima a pari merito con Fuenlabrada.
Vince ancora il FIATC Joventut, che però fatica più del previsto in casa del Gipuzkoa Basket. Il team di Badalona vede vanificarsi un vantaggio di 16 punti prima di far valere dei ritrovati nervi freddi all’Overtime, in cui regnano agonismo e intensità difensiva: solo 3-6 il bilancio del tempo supplementare.
Altrettanto sofferta è la vittoria casalinga del Caja Laboral, che deve ringraziare il duo francese Heurtel-Causeur se riesce a strappare un successo in rimonta ad un Montakit Fuenlabrada di un Andy Panko ancora una volta esaltante. Recriminano molto gli ospiti, anche a causa dell’esclusione per falli prematura proprio del leader americano, avvenuta nel momento meno propizio, che permette così il rientro dei baschi.
Il derby insulare vede trionfare l’Herbalife Gran Canaria, che può finalmente togliersi qualche sassolino dalla scarpa anche in campionato. All’Iberostar non bastano i 18 punti di Nicolas Richotti e la doppia-doppia sfiorata di Luke Sikma per battere i rivali; Tavares e Baez dall’altra parte sono semplicemente più ispirati e portano a casa una W fondamentale.
Si piazza tra le prime otto, un po’ a sorpresa, il Rio Natura Monbus, che ha la meglio sul Tuenti Movil Estudiantes dopo una partita molto sofferta. Anche in questa occasione l’ultimo quarto giocato è un festival degli errori e il punteggio rimane bassissimo; vince il Rio Natura con il minimo distacco possibile (60-59).
Per la serie “partite tirate”, al Morabanc Andorra non riesce il colpaccio di sconfiggere l’UCAM Murcia, che porta a casa una vittoria importante ma che costa l’infortunio di una pedina fondamentale per coach Diego Ocampo. Nel primo quarto, infatti, si fa male Raulzinho Neto, play titolare della squadra e nazionale brasiliano. Nel match del principato copre i suoi minuti un Carlos Cabezas factotum, che conclude l’incontro con 15 punti e 6 assist, non facendo rimpiangere il compagno di reparto.
Ecco i tabellini di tutte le partite giocate nel week-end; per la classifica clicca qui.
Gipuzkoa Basket – FIATC Joventut 63-66
Gipuzkoa: Dean 19, Doblas e Iarochevitch 13, Diez 11.
Joventut: Mallet e Suton 15, Vidal, Ventura e Savané 8, Hannah 6.
Rio Natura Monbus – Tuenti Movil Estudiantes 60-59
Rio Natura: Corbacho 13, Pumperla 10, Kleber 9.
Tuenti Movil: Rabaseda 16, Salgado 13, Martin 12.
Morabanc Andorra – UCAM Murcia 68-74
Andorra: Navarro 20, Green 11, Trias 10.
Murcia: Antelo 18, Cabezas 15, Kelati e Bamforth 10.
FC Barcellona – CAI Saragozza 90-67
Barcellona: Pleiss 15, Hezonja e Huertas 14, Doellman e Satoransky 12.
Saragozza: Jelovac 15, Katic 10, Robinson 9.
Caja Laboral – Montakit Fuenlabrada 77-71
Caja Laboral: Causeur 15, Heurtel 13, San Emeterio e James 8.
Fuenlabrada: Panko 23, Burtt 13, Clark, Akindele e Baron 9.
Herbalife Gran Canaria – Iberostar Tenerife 79-64
Gran Canaria: Tavares e Baez 13, Newley 10, Urtasun 9.
Iberostar: Richotti 18, Sikma 11, Sekulic 10.
Unicaja Malaga – Baloncesto Siviglia 82-76
Unicaja: Vasileiadis 24, Kuzminskas e Thomas 9, Vazquez e Green 8.
Siviglia: Hernangomez 21, Rodriguez 15, Porzingis 14.
La Bruixa d’Or – Valencia Basket 78-77
La Bruixa d’Or: Dewar 20, Fotu 14, Grigionis e Sakic 13.
Valencia: Nedovic 20, Loncar 12, Ribas 11.
Bilbao Basket – Real Madrid 89-79
Bilbao: Hervelle 17, Bertans 16, Mumbrù 11.
Real Madrid: Nocioni 18, Llull 16, Reyes 13.
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