Nella serata italiana Damian Lillard è stato ceduto a sorpresa ai Milwaukee Bucks, in uno scambio a tre squadre con Portland e Phoenix. I Bucks ottengono così il miglior giocatore disponibile sul mercato battendo la concorrenza di Miami Heat e Toronto Raptors. Miami è sempre stata indicata come la destinazione preferita per Lillard, ma Pat Riley non ha mai voluto affondare il colpo tenendosi cari i propri asset piuttosto che migliorare l’offerta iniziale. Ma il mancato arrivo di Dame a South Beach, è innegabile, lascia gli Heat con l’amaro in bocca. Per l’ennesima volta, visto che è da qualche anno che la franchigia viene accostata a diverse superstar senza mai riuscire ad assicurarsene una. E così Jimmy Butler, proprio poco dopo l’annuncio della trade, ha pubblicato nelle proprie storie Instagram un video destinato a far discutere.
“Ehi NBA, dovreste indagare i Bucks per tampering. Ve lo dico. Non sono io la fonte, ma mi hanno raccontato delle cose” ha detto Butler.
Jimmy Butler:
“Y’all need to look into the Bucks for tampering.”
— Hoop Central (@TheHoopCentral) September 27, 2023
A fargli eco anche Tyler Herro, proprio colui che con ogni probabilità sarebbe finito a Portland qualora la trade tra Blazers e Heat si fosse concretizzata. Il giocatore ha sostanzialmente confermato le parole di Butler, non aggiungendo altro.
What he said https://t.co/S6Diyx8s5z
— Tyler Herro (@raf_tyler) September 27, 2023
Chissà se ora la NBA coglierà questo assist e farà qualche accertamento sulle trattative tra Portland e Milwaukee. Il tampering è un atteggiamento proibito dalla NBA: definisce il comportamento di una franchigia che sostanzialmente parla “di nascosto” con un tesserato di un’altra squadra senza il permesso di quest’ultima. Butler insomma sta accusando i Bucks di aver utilizzato qualche corsia preferenziale per convincere Blazers e Damian Lillard ad accettare.