L’Italia chiude la Verona Basketball Cup con la seconda vittoria nel torneo. MVP: Abass

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VERONA – L’Italbasket chiude l’esperienza della Verona Basketball Cup con una vittoria contro il Venezuela nell’ultima gara del torneo. Buona la prestazione offensiva e difensiva dei ragazzi di Meo Sacchetti che rialzano la testa dopo la sconfitta contro la Russia, vincente nel pomeriggio contro il Senegal e vincitrice del torneo. Ora la nazionale vola ad Atene per il torneo dell’Acropoli già a conoscenza dei primi tagli della squadra.

Per iniziare la gara, Meo schiera il quintetto provato nella sessione mattutina. In campo Vitali, Belinelli, Abass, Sacchetti e Biligha; un quintetto atletico, mobile ma che nei primi momenti di gara fatica a contenere l’iniziativa venezuelana sotto i ferri. Per gli ospiti, Colmenares mette in tasca subito 9 punti dei primi 11, l’Italbasket fatica a scaldare le mani ma i punti arrivano lo stesso e dopo la partenza convinta del Venezuela, gli Azzurri mettono la testa avanti: nei primi 15, 12 sono il frutto della sensibilità dei polpastrelli di Biligha e Abass, ma è sul finire del quarto che Filloy centra anche la terza tripla azzurra della serata (18-11).

Subito dopo la prima piccola pausa della gara, gli ospiti toccano anche loro quota 18 punti, ma nel mentre i nostri allungano con il gioco in transizione siglato Pippo Ricci – super energico sotto i ferri toccando più volte la palla a rimbalzo offensivo – e Pietro Aradori, le triple di Amedeo Della Valle e un tap-in di Tessitori per il 33-18 di metà frazione. Nonostante lo svantaggio, il Venezuela c’è e si fa sentire soprattutto con i tentativi dietro l’arco a buon fine di Mijares e Bethelmy ma all’intervallo il punteggio dice 38-28.

Il debutto nel terzo quarto è piuttosto macchinoso. Almeno nei primi cinque minuti, si vede tanta corsa e pochi punti. Solo Paul Biligha, come nel primo parziale, si mette in evidenza sotto canestro con un paio di canestri che permettono agli Azzurri di tenere il distacco in piena doppia cifra. Dall’altra parte, il Venezuela continua la sua rincorsa con una tripla di Vargas dalla punta dell’arco. Abile l’Italbasket a rispondere con altri punti, tutti sotto canestro di Biligha, Filloy e Tessitori per far crescere il vantaggio sul +15 (53-38).

Sicuramente più energico ed aggressivo l’approccio degli ospiti al quarto decisivo. Il Venezuela prova la difesa a tutto campo – causando anche qualche problema alla manovra italiana – portando l’attacco italiano a segnare solamente 6 punti nella prima metà della frazione. Un timeout venezuelano permette a Meo di rinfrescare le idee ai suoi giocatori che riescono a limitare le iniziative offensive di una squadra che prova a spingere sull’acceleratore, ma si ritrova sempre con un sostanzioso svantaggio da recuperare, non trovano successo. Il punteggio sorride all’Italia: 72-54.

STATISTICHE – 

ITALIA: Della Valle 8, Belinelli 5, Aradori 4, Biligha 12, L. Vitali 5, Filloy 7, Tessitori 5, Ricci 9, Abass 16, Moraschini NE, M. Vitali NE; 

VENEZUELA: Mijares 3, G. Vargas 3, Zamora 3, Chourio 5, J. Vargas 0, Bethelmy 8, Ruiz 2, Graterol 5, Guillen NE, Sifontes 0, Lewis 2, Perez 0, Ascanio 2, Carrera 9, Colmenares 12; 

 

LA GARA DELLE 18 – La Russia termina il percorso della Verona Basketball Cup al netto di 3 vittorie su 3 gare giocate. Niente da fare anche per un Senegal che combatte bene nel pitturato nel primo quarto e mezzo, ma perde piano piano la rotta. I russi dilagano fino al +13 (22-35) trascinati da un Fridzon da 11 punti dopo 20′. Nel secondo tempo, la gara non cambia. La Russia prova la difesa a tutto campo e scrive la conclusione già nel terzo parziale allargando il distacco a +26 (35-61) anche grazie ad un’ottima prestazione da 14 punti di Motovilov a cavallo tra i due quarti finali. Dopo il quarantesimo, il tabellone luminoso recita 73-56.

Matteo Bettoni

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